rdf:type
rdfs:label
  • Tempia Elvo
dc:title
  • Tempia Elvo
dc:description
  • Il fondo, donato al Centro di documentazione da Elvo Tempia tra il 1994 e il 1996, si compone di una consistente parte documentaria e di una altrettanto ricca sezione di libri e opuscoli (circa 1.000), che sono stati contrassegnati con il nome del donatore e inseriti nella biblioteca. Elvo Tempia nasce a Mezzana Mortigliengo (attuale provincia di Biella) il 25 luglio 1920. Di origine operaia (in gioventù lavora come tessitore in una fabbrica della Valle Strona), dopo l'8 settembre 1943 prende parte alla Resistenza ricoprendo l'incarico di commissario politico della 75ª brigata Garibaldi Nino Bixio, operante nel Biellese occidentale. Nel dopoguerra per parecchi anni è direttore e animatore del settimanale della Federazione comunista "Baita", segretario dell'Anpi provinciale Biella e Valsesia, membro del Consiglio nazionale dell'Anpi. Tra il 1957 e il 1963 è segretario provinciale della Federazione del Pci di Biella. Eletto deputato al Parlamento nelle elezioni del 1963 e in quelle del 1968, nel 1975 viene rieletto segretario di Federazione, incarico che ricopre fino al 1978. Nelle elezioni provinciali del 1975 è eletto e ricopre la funzione di vice presidente della Provincia di Vercelli, per la quale si occupa soprattutto dei trasporti. Nel novembre del 1981, dopo la morte di Cino Moscatelli, viene designato presidente dell'Istituto storico della Resistenza in provincia di Vercelli. Dopo la morte del figlio Edoardo, nel 1980, per grave malattia, dedica tutto il suo impegno alla organizzazione del "Fondo Edo Tempia", fondo di solidarietà per la lotta contro i tumori. Le carte di Tempia sono state affidate al Centro in stato piuttosto disordinato, benché le cartelline recassero in genere qualche indicazione del contenuto; i fascicoli sono stati quindi organizzati secondo serie che a grandi linee rispecchiano le molteplici attività e i vari incarichi del donatore. Tra le carte di Tempia sono state rinvenute, specie in riferimento alla vita della locale Federazione del Pci, alcuni fascicoli già appartenuti a precedenti segretari di federazione, per esempio Guido Sola Titetto, che riguardano attività politica, verbali di riunioni di Comitato direttivo e Comitato federale che nell'archivio della Federazione, presente nel Centro di documentazione, mancano.
dc:date
  • 1935 - 1990
ha conservatore
ha date complesso archivistico
ha statusProvenienza
abstract
  • Il fondo, donato al Centro di documentazione da Elvo Tempia tra il 1994 e il 1996, si compone di una consistente parte documentaria e di una altrettanto ricca sezione di libri e opuscoli (circa 1.000), che sono stati contrassegnati con il nome del donatore e inseriti nella biblioteca. Elvo Tempia nasce a Mezzana Mortigliengo (attuale provincia di Biella) il 25 luglio 1920. Di origine operaia (in gioventù lavora come tessitore in una fabbrica della Valle Strona), dopo l'8 settembre 1943 prende parte alla Resistenza ricoprendo l'incarico di commissario politico della 75ª brigata Garibaldi Nino Bixio, operante nel Biellese occidentale. Nel dopoguerra per parecchi anni è direttore e animatore del settimanale della Federazione comunista "Baita", segretario dell'Anpi provinciale Biella e Valsesia, membro del Consiglio nazionale dell'Anpi. Tra il 1957 e il 1963 è segretario provinciale della Federazione del Pci di Biella. Eletto deputato al Parlamento nelle elezioni del 1963 e in quelle del 1968, nel 1975 viene rieletto segretario di Federazione, incarico che ricopre fino al 1978. Nelle elezioni provinciali del 1975 è eletto e ricopre la funzione di vice presidente della Provincia di Vercelli, per la quale si occupa soprattutto dei trasporti. Nel novembre del 1981, dopo la morte di Cino Moscatelli, viene designato presidente dell'Istituto storico della Resistenza in provincia di Vercelli. Dopo la morte del figlio Edoardo, nel 1980, per grave malattia, dedica tutto il suo impegno alla organizzazione del "Fondo Edo Tempia", fondo di solidarietà per la lotta contro i tumori. Le carte di Tempia sono state affidate al Centro in stato piuttosto disordinato, benché le cartelline recassero in genere qualche indicazione del contenuto; i fascicoli sono stati quindi organizzati secondo serie che a grandi linee rispecchiano le molteplici attività e i vari incarichi del donatore. Tra le carte di Tempia sono state rinvenute, specie in riferimento alla vita della locale Federazione del Pci, alcuni fascicoli già appartenuti a precedenti segretari di federazione, per esempio Guido Sola Titetto, che riguardano attività politica, verbali di riunioni di Comitato direttivo e Comitato federale che nell'archivio della Federazione, presente nel Centro di documentazione, mancano.
scheda provenienza href
scheda SAN
consistenza
  • Buste: 62
oad:extentAndMedium
  • Buste: 62
forma autorizzata complesso archivistico
  • Tempia Elvo
oad:title
  • Tempia Elvo
record provenienza id
  • IT-INSMLI-C07-02002-00-00-00000-000-000
sistema provenienza
  • INSMLI
tipologia complesso
  • fondo
is è conservatore di of
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.