Archivio notarile mandamentale di Cesena

rdf:type	complesso archivistico oad:uod
rdfs:label	Archivio notarile mandamentale di Cesena
dc:title	Archivio notarile mandamentale di Cesena
dc:description	L'Archivio notarile sorse a Cesena il 19 maggio 1580, cioè prima del noto provvedimento di Sisto V (1588) che ne rendeva obbligatoria l'istituzione nei centri maggiori dello Stato pontificio. La concentrazione, prescritta dalle leggi napoleoniche, di tutti gli atti, anche antichi, esistenti nei molti archivi notarili del dipartimento del Rubicone, nei due soli archivi notarili, generale e sussidiario, di Forlì e Ravenna, non fu in pratica mai attuata; l'art. 8 del bando 21 genn. 1814 emanato dalla reggenza italiana indipendente (organo provvisorio di governo provinciale) abolì queste norme accentratrici del 1806 e ripristinò il funzionamento dei vecchi archivi, disponendo la restituzione ad essi degli atti prodotti nel periodo napoleonico e loro spettanti: perciò anche gli archivi del Cesenate non furono mai traslocati a Forlì. L'Archivio mandamentale di Cesena fu istituito con R.D. 29 giugno 1879, n. 4949. Compiti dell'archivio notarile sono la custodia e la conservazione del materiale dei notai cessati. Bibliografia: A. AMADEI, Vicende dell'Archivio notarile di Forlì, in "Studi Romagnoli", VII (1956), Cesena, Stilgraf, pp. 1-8.
dc:date	(1386-1889)
ha conservatore	Archivio di Stato di Forlì. Sezione di Cesena
ha date complesso archivistico	(1386-1889)
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	L'Archivio notarile sorse a Cesena il 19 maggio 1580, cioè prima del noto provvedimento di Sisto V (1588) che ne rendeva obbligatoria l'istituzione nei centri maggiori dello Stato pontificio. La concentrazione, prescritta dalle leggi napoleoniche, di tutti gli atti, anche antichi, esistenti nei molti archivi notarili del dipartimento del Rubicone, nei due soli archivi notarili, generale e sussidiario, di Forlì e Ravenna, non fu in pratica mai attuata; l'art. 8 del bando 21 genn. 1814 emanato dalla reggenza italiana indipendente (organo provvisorio di governo provinciale) abolì queste norme accentratrici del 1806 e ripristinò il funzionamento dei vecchi archivi, disponendo la restituzione ad essi degli atti prodotti nel periodo napoleonico e loro spettanti: perciò anche gli archivi del Cesenate non furono mai traslocati a Forlì. L'Archivio mandamentale di Cesena fu istituito con R.D. 29 giugno 1879, n. 4949. Compiti dell'archivio notarile sono la custodia e la conservazione del materiale dei notai cessati. Bibliografia: A. AMADEI, Vicende dell'Archivio notarile di Forlì, in "Studi Romagnoli", VII (1956), Cesena, Stilgraf, pp. 1-8.
altra denominazion...esso archivistico	Atti dei notai del mandamento di Cesena
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_Complesso.asp?FiltraComplesso=412000664
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-complesso-documentario?step=dettaglio&codiSanCompl=san.cat.complArch.103116&id=103116
ha livelloSuperiore	Notai
consistenza	7297 (voll., mazzi e regg.)
oad:extentAndMedium	7297 (voll., mazzi e regg.)
forma autorizzata complesso archivistico	Archivio notarile mandamentale di Cesena
oad:title	Archivio notarile mandamentale di Cesena
record provenienza id	IT-SASCESEN-F412000664
sistema provenienza	SIAS
tipologia complesso	fondo
is è conservatore di of	Archivio di Stato di Forlì. Sezione di Cesena

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