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  • Catasto giuseppino di Gorizia
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  • Catasto giuseppino di Gorizia
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  • Con patente 20 aprile 1785, Giuseppe II ordinò la revisione dei catasti, imponendo nuovi sistemi di accertamento e di esazione dell'imposta fondiaria.Nelle contee di Gorizia e di Gradisca, dov'era in vigore il sistema prescritto nel 1751 da Maria Teresa, i nuovi elaborati, affidati alla direzione di Carlo Morelli - e perciò detti anche catastazione morelliana o nuova perticazione - furono introdotti, accompagnati da proteste avanzate a Vienna, il 1° novembre 1789. Vi furono iscritti fondi prima non presi in esame, e servì pure alle operazioni tavolari per alcune variazioni apportate alle Tavole provinciali. La nuova imposta fu però riscossa soltanto per un semestre, in quanto Leopoldo II, succeduto a Giuseppe nel febbraio 1790, mosso da pressioni fattegli e forse da un'oggettiva imperfezione nell'impostazione di base dei nuovi catasti, stabilì il ritorno al vecchio sistema teresiano con la patente sovrana 26 aprile 1790. Fondo pervenuto all'Archivio di Stato di Gorizia nel 1970-1971 dalla Pretura di Gorizia. Bibliografia: FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI Handbuch aller unter der Regierung des Kaisers Joseph des II fuer die K.K. Erblaender ergangenen Verordnungen und Gesetze in einer Sistematischen Verbindung. Enthaelt die Verordnungen und Gesetze vom Jahre 1785, Achter Band, Wien, 1787, pp. 61 e seguenti. ASGO, Tribunale civico e provinciale, Normali 1790.
dc:date
  • 1785-1790
ha conservatore
ha date complesso archivistico
ha statusProvenienza
ha strumento di ricerca
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abstract
  • Con patente 20 aprile 1785, Giuseppe II ordinò la revisione dei catasti, imponendo nuovi sistemi di accertamento e di esazione dell'imposta fondiaria.Nelle contee di Gorizia e di Gradisca, dov'era in vigore il sistema prescritto nel 1751 da Maria Teresa, i nuovi elaborati, affidati alla direzione di Carlo Morelli - e perciò detti anche catastazione morelliana o nuova perticazione - furono introdotti, accompagnati da proteste avanzate a Vienna, il 1° novembre 1789. Vi furono iscritti fondi prima non presi in esame, e servì pure alle operazioni tavolari per alcune variazioni apportate alle Tavole provinciali. La nuova imposta fu però riscossa soltanto per un semestre, in quanto Leopoldo II, succeduto a Giuseppe nel febbraio 1790, mosso da pressioni fattegli e forse da un'oggettiva imperfezione nell'impostazione di base dei nuovi catasti, stabilì il ritorno al vecchio sistema teresiano con la patente sovrana 26 aprile 1790. Fondo pervenuto all'Archivio di Stato di Gorizia nel 1970-1971 dalla Pretura di Gorizia. Bibliografia: FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI Handbuch aller unter der Regierung des Kaisers Joseph des II fuer die K.K. Erblaender ergangenen Verordnungen und Gesetze in einer Sistematischen Verbindung. Enthaelt die Verordnungen und Gesetze vom Jahre 1785, Achter Band, Wien, 1787, pp. 61 e seguenti. ASGO, Tribunale civico e provinciale, Normali 1790.
altra denominazion...esso archivistico
  • Catasto morelliano
scheda provenienza href
scheda SAN
ha produttore
consistenza
  • 251 (regg.)
oad:extentAndMedium
  • 251 (regg.)
forma autorizzata complesso archivistico
  • Catasto giuseppino di Gorizia
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  • Catasto giuseppino di Gorizia
record provenienza id
  • IT-ASGO-F430000281
sistema provenienza
  • SIAS
tipologia complesso
  • fondo
is è conservatore di of
is è strumento di ricerca di of
is ha livelloSuperiore of
is è produttore di of
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