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| - Archivio Storico della Città di Biella
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dc:title
| - Archivio Storico della Città di Biella
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dc:description
| - L'Archivio Storico Città di Biella nasce a fine Ottocento, in seguito all'intervento di riordino promosso da Quintino Sella e realizzato con la collaborazione di Pietro Vayra, allora archivista ai Regi Archivi di Torino. Fra le numerose iniziative che si susseguono nella storia dell'archivio comunale di Biella, le cui prime attestazioni risalgono alla seconda metà del XIII secolo, l'operazione del Sella costituisce certamente una delle fasi di maggior rilievo. Ancora oggi, chi voglia consultare la documentazione dell'Archivio Storico si trova davanti ad aspetti, quali l'organizzazione del materiale e più in generale la fisionomia stessa dell'archivio, la cui genesi va rintracciata proprio in quegli anni. Il biennio 1930-31, con l'intervento del commissario Ferrerati, rappresenta un nuovo momento decisivo per la storia dell'archivio, con effetti importanti sia sull'organizzazione dei documenti sia su quella vocazione, già presente nel progetto del Sella, ad allargarne l'area di pertinenza all'intero Biellese. Bibliografia: M. CASSETTI, L'archivio storico della città di Biella, in "Rivista Storica Biellese", n. 1 / 1983, pag. 91-108. F. NEGRO, Gli estimi del comune di Biella nel Tre e Quattrocento, tesi di laurea, a.a. 2002-2003
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dc:date
| - (1082-1965) (con docc. fino al 1981 e in copia dall' 882 )
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ha conservatore
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ha date complesso archivistico
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'Archivio Storico Città di Biella nasce a fine Ottocento, in seguito all'intervento di riordino promosso da Quintino Sella e realizzato con la collaborazione di Pietro Vayra, allora archivista ai Regi Archivi di Torino. Fra le numerose iniziative che si susseguono nella storia dell'archivio comunale di Biella, le cui prime attestazioni risalgono alla seconda metà del XIII secolo, l'operazione del Sella costituisce certamente una delle fasi di maggior rilievo. Ancora oggi, chi voglia consultare la documentazione dell'Archivio Storico si trova davanti ad aspetti, quali l'organizzazione del materiale e più in generale la fisionomia stessa dell'archivio, la cui genesi va rintracciata proprio in quegli anni. Il biennio 1930-31, con l'intervento del commissario Ferrerati, rappresenta un nuovo momento decisivo per la storia dell'archivio, con effetti importanti sia sull'organizzazione dei documenti sia su quella vocazione, già presente nel progetto del Sella, ad allargarne l'area di pertinenza all'intero Biellese. Bibliografia: M. CASSETTI, L'archivio storico della città di Biella, in "Rivista Storica Biellese", n. 1 / 1983, pag. 91-108. F. NEGRO, Gli estimi del comune di Biella nel Tre e Quattrocento, tesi di laurea, a.a. 2002-2003
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha produttore
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consistenza
| - 4209 (di cui 2687 bb, pacchi; 1418 regg. e voll.; 27 diss. ; 67 pergg.)
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oad:extentAndMedium
| - 4209 (di cui 2687 bb, pacchi; 1418 regg. e voll.; 27 diss. ; 67 pergg.)
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forma autorizzata complesso archivistico
| - Archivio Storico della Città di Biella
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oad:title
| - Archivio Storico della Città di Biella
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record provenienza id
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sistema provenienza
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tipologia complesso
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is è conservatore di
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is ha livelloSuperiore
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is è produttore di
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