Collegio dei notai

rdf:type	complesso archivistico oad:uod
rdfs:label	Collegio dei notai
dc:title	Collegio dei notai
dc:description	Il complesso è costituito da alcuni codici e volumi e dalla sezione denominata "Carte sciolte". Si segnalano, in particolare, i codici delle matricole del Collegio dei notai, la prima redatta nel 1338, con riferimenti ad una precedente matricola non pervenutaci del 1270 e aggiunte successive; la seconda redatta nel 1447, anch'essa con riferimenti alle matricole precedenti e aggiunte posteriori; il codice che contiene copie degli atti notarili datati tra il 1242 e il 1292 relativi ad acquisti di case entrate a far parte del patrimonio del Collegio dei notai, la redazione statutaria del Collegio, compilata, in periodo visconteo, nel 1344, la successiva redazione effettuata nel 1416, durante la signoria di Cabrino Fondulo e, infine, alcune norme aggiunte con l'approvazione di Francesco Sforza nel 1444. Le "carte sciolte" comprendono anche carte dell'antico Ufficio del Referendario e atti dell'Agenzia dei beni nazionali del Dipartimento dell'Alto Po. Bibliografia: Guida generale degli Archivi di Stato, I, Roma 1981, voce "Cremona", curata da M. L. Corsi, p. 1001.
dc:date	1270-sec. XIX
ha conservatore	Archivio di Stato di Cremona
ha date complesso archivistico	1270-sec. XIX
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
ha strumento di ricerca	Collegio dei notai, Codici
oad:has_findingAid	Collegio dei notai, Codici
abstract	Il complesso è costituito da alcuni codici e volumi e dalla sezione denominata "Carte sciolte". Si segnalano, in particolare, i codici delle matricole del Collegio dei notai, la prima redatta nel 1338, con riferimenti ad una precedente matricola non pervenutaci del 1270 e aggiunte successive; la seconda redatta nel 1447, anch'essa con riferimenti alle matricole precedenti e aggiunte posteriori; il codice che contiene copie degli atti notarili datati tra il 1242 e il 1292 relativi ad acquisti di case entrate a far parte del patrimonio del Collegio dei notai, la redazione statutaria del Collegio, compilata, in periodo visconteo, nel 1344, la successiva redazione effettuata nel 1416, durante la signoria di Cabrino Fondulo e, infine, alcune norme aggiunte con l'approvazione di Francesco Sforza nel 1444. Le "carte sciolte" comprendono anche carte dell'antico Ufficio del Referendario e atti dell'Agenzia dei beni nazionali del Dipartimento dell'Alto Po. Bibliografia: Guida generale degli Archivi di Stato, I, Roma 1981, voce "Cremona", curata da M. L. Corsi, p. 1001.
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_Complesso.asp?FiltraComplesso=350600059
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-complesso-documentario?step=dettaglio&codiSanCompl=san.cat.complArch.63522&id=63522
ha livelloSuperiore	Notarile
ha produttore	Collegio dei notai di Cremona
consistenza	347 (di cui bb. 336, codd. voll. 11)
oad:extentAndMedium	347 (di cui bb. 336, codd. voll. 11)
forma autorizzata complesso archivistico	Collegio dei notai
oad:title	Collegio dei notai
record provenienza id	IT-ASCR-F350600059
sistema provenienza	SIAS
tipologia complesso	fondo
is è conservatore di of	Archivio di Stato di Cremona
is è strumento di ricerca di of	Collegio dei notai, Codici
is è produttore di of	Collegio dei notai di Cremona

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