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| - Direzione di colonizzazione, Tripoli
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| - Direzione di colonizzazione, Tripoli
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| - L'archivio della Direzione di colonizzazione risulta oggi gravemente lacunoso. Questo stato è dovuto a molteplici cause: la prima sicuramente risale al periodo bellico durante il quale, come risulta da più fonti, gli uffici vennero saccheggiati e i relativi archivi manomessi. Un secondo ordine di manomissione risale al periodo in cui l'Ufficio colonizzazione, nel riprendere l'attività in Libia intorno ai primi anni Cinquanta, trovò i propri archivi carenti di notizie e documentazione fondamentale per dimostrare i diritti dell'INPS e lo stato delle proprietà e dei conti nei confronti del governo libico, delle forze alleate, delle commissioni internazionali e degli stessi coloni. A questo scopo molta documentazione venne inviata a Roma dove, nel tempo, seguì la sorte delle carte prodotte dall'Ufficio colonizzazione. La restante documentazione venne inviata a Roma tra il 1959 ed il 1960 dal delegato governativo Mariani al momento della definitiva chiusura degli uffici di Tripoli. La documentazione venne traferita in Italia con una serie di spedizioni successive effettuate via nave . Con queste spedizioni probabilmente venne inviata in Italia la maggior parte della documentazione contabile della Direzione di colonizzazione, i fascicoli del personale ed i fascicoli dei coloni assegnatari dei poderi. Dell'archivio amministrativo generale descritto nel 1956 non è rimasta alcuna traccia e non è più possibile appurare oggi se lo scarto delle carte amministrative sia avvenuto prim...
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| dc:date
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| ha conservatore
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| ha date complesso archivistico
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - L'archivio della Direzione di colonizzazione risulta oggi gravemente lacunoso. Questo stato è dovuto a molteplici cause: la prima sicuramente risale al periodo bellico durante il quale, come risulta da più fonti, gli uffici vennero saccheggiati e i relativi archivi manomessi. Un secondo ordine di manomissione risale al periodo in cui l'Ufficio colonizzazione, nel riprendere l'attività in Libia intorno ai primi anni Cinquanta, trovò i propri archivi carenti di notizie e documentazione fondamentale per dimostrare i diritti dell'INPS e lo stato delle proprietà e dei conti nei confronti del governo libico, delle forze alleate, delle commissioni internazionali e degli stessi coloni. A questo scopo molta documentazione venne inviata a Roma dove, nel tempo, seguì la sorte delle carte prodotte dall'Ufficio colonizzazione. La restante documentazione venne inviata a Roma tra il 1959 ed il 1960 dal delegato governativo Mariani al momento della definitiva chiusura degli uffici di Tripoli. La documentazione venne traferita in Italia con una serie di spedizioni successive effettuate via nave . Con queste spedizioni probabilmente venne inviata in Italia la maggior parte della documentazione contabile della Direzione di colonizzazione, i fascicoli del personale ed i fascicoli dei coloni assegnatari dei poderi. Dell'archivio amministrativo generale descritto nel 1956 non è rimasta alcuna traccia e non è più possibile appurare oggi se lo scarto delle carte amministrative sia avvenuto prim...
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha livelloSuperiore
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| ha produttore
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| consistenza
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| oad:extentAndMedium
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| forma autorizzata complesso archivistico
| - Direzione di colonizzazione, Tripoli
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| oad:title
| - Direzione di colonizzazione, Tripoli
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| tipologia complesso
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| is è conservatore di
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| is è produttore di
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