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  • Accademia dei Rozzi
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  • Accademia dei Rozzi
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  • La 'Congrega dei Rozzi' - questo il suo nome in origine - si costituì ufficialmente nell'ottobre del 1531, anche se di fatto era attiva già da tempo. I 'rozzi' si distinguevano da altri gruppi nell'orientarsi non a testi eruditi, ma ad usanze e sceneggiature rustiche o, per meglio dire, 'rozze', che interpretavano soprattutto nel periodo di carnevale. Lo stile piacque a molti e trovò consenso anche presso personaggi di grande autorità quali papa Leone X o l'imperatore Carlo V che vollero assistere ai loro spettacoli. Nel tempo, tuttavia, l'impostazione goliardica dovette cedere progressivamente ad uno stile più pacato, tanto che la 'Congrega' si trasformò in 'Accademia' con la conseguente radicale riforma dei suoi statuti. Alla nuova impostazione doveva seguire anche una rinnovata logistica e i soci cominciarono a cercare dei locali più adatti alle le loro attività. Nel 1690, grazie all'intercessione di Francesco de' Medici, agli accademici venne concesso l'uso di una ampia sala situata al primo piano dell'Opera metropolitana. Detto 'saloncino' ben presto si rivelò insufficiente e l'Accademia procedette all'acquisto di nuovi locali da trasformare in teatro. Trovati gli ambienti adatti in piazza di San Pellegrino (oggi piazza dell'Indipendenza) detterò via ai lavori e nel 1817 venne inaugurato il nuovo teatro. Dopo una vasta attività soprattutto nel campo della prosa, nel 1947 il teatro dovette chiudere in quanto dichiarato inagibile a causa dei danni riportati da alcuni...
è conservatore di
ha tipologia
codice ISIL
  • IT-SI0167
indirizzo
  • via di Città, 36
altro accesso
scheda SAN
ha luogoConservatore
ha sito web
consultazione
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descrizione
  • La 'Congrega dei Rozzi' - questo il suo nome in origine - si costituì ufficialmente nell'ottobre del 1531, anche se di fatto era attiva già da tempo. I 'rozzi' si distinguevano da altri gruppi nell'orientarsi non a testi eruditi, ma ad usanze e sceneggiature rustiche o, per meglio dire, 'rozze', che interpretavano soprattutto nel periodo di carnevale. Lo stile piacque a molti e trovò consenso anche presso personaggi di grande autorità quali papa Leone X o l'imperatore Carlo V che vollero assistere ai loro spettacoli. Nel tempo, tuttavia, l'impostazione goliardica dovette cedere progressivamente ad uno stile più pacato, tanto che la 'Congrega' si trasformò in 'Accademia' con la conseguente radicale riforma dei suoi statuti. Alla nuova impostazione doveva seguire anche una rinnovata logistica e i soci cominciarono a cercare dei locali più adatti alle le loro attività. Nel 1690, grazie all'intercessione di Francesco de' Medici, agli accademici venne concesso l'uso di una ampia sala situata al primo piano dell'Opera metropolitana. Detto 'saloncino' ben presto si rivelò insufficiente e l'Accademia procedette all'acquisto di nuovi locali da trasformare in teatro. Trovati gli ambienti adatti in piazza di San Pellegrino (oggi piazza dell'Indipendenza) detterò via ai lavori e nel 1817 venne inaugurato il nuovo teatro. Dopo una vasta attività soprattutto nel campo della prosa, nel 1947 il teatro dovette chiudere in quanto dichiarato inagibile a causa dei danni riportati da alcuni...
forma autorizzata conservatore
  • Accademia dei Rozzi
is ha conservatore of
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