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| - Nel 1976, terminata la ristrutturazione di Palazzo Farnese, il Comune di Piacenza depositò la documentazione anteriore al 1950 in Archivio di Stato. Il Comune conserva ancora parte dei registri ottocenteschi. Fino al 1994 l'archivio era collocato presso la chiesa sconsacrata di Sant'Ilario, poi fu trasferito presso la Biblioteca comunale. Nella prima metà degli anni '90 (1993-94 circa) fu affidato alla ditta Agorà l'incarico di riordinare il deposito. All'inizio del 2007 si effettuò un nuovo trasloco dalla Biblioteca a un capannone appositamente attrezzato presso l'ufficio Economato, dopo le operazione di inventariazione, scarto e individuazione di un'ulteriore porzione di archivio da depositare all'Archivio di Stato. Di tale documentazione, comprendente atti fino ai primi anni '70 del secolo scorso e l'archivio del Giudice conciliatore, è stato completato il trasferimento all'Archivio di Stato di Piacenza entro il settembre 2010, a cura della ditta Mémosis su incarico del Comune di Piacenza. La stessa ditta nel corso del 2009-2010 ha curato il riordino e descrizione dell'archivio storico 1806-1969.
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è conservatore di
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ha tipologia
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codice ISIL
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indirizzo
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altro accesso
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scheda SAN
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ha luogoConservatore
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consultazione
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descrizione
| - Nel 1976, terminata la ristrutturazione di Palazzo Farnese, il Comune di Piacenza depositò la documentazione anteriore al 1950 in Archivio di Stato. Il Comune conserva ancora parte dei registri ottocenteschi. Fino al 1994 l'archivio era collocato presso la chiesa sconsacrata di Sant'Ilario, poi fu trasferito presso la Biblioteca comunale. Nella prima metà degli anni '90 (1993-94 circa) fu affidato alla ditta Agorà l'incarico di riordinare il deposito. All'inizio del 2007 si effettuò un nuovo trasloco dalla Biblioteca a un capannone appositamente attrezzato presso l'ufficio Economato, dopo le operazione di inventariazione, scarto e individuazione di un'ulteriore porzione di archivio da depositare all'Archivio di Stato. Di tale documentazione, comprendente atti fino ai primi anni '70 del secolo scorso e l'archivio del Giudice conciliatore, è stato completato il trasferimento all'Archivio di Stato di Piacenza entro il settembre 2010, a cura della ditta Mémosis su incarico del Comune di Piacenza. La stessa ditta nel corso del 2009-2010 ha curato il riordino e descrizione dell'archivio storico 1806-1969.
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forma autorizzata conservatore
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is ha conservatore
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