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  • Fondazione San Filippo Neri di Modena
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  • Fondazione San Filippo Neri di Modena
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  • Sorto nel 1817 dalla fusione della “Congregazione d'insegnamento cristiano e di buoni costumi sotto l'invocazione di S. Filippo Neri"(istituita nel 1810), poi “Congregazione di S. Filippo Neri", con l'antico l'orfanotrofio modenese di S. Bernardino, l'Istituto era finalizzato all'avviamento dei fanciulli ai primi studi ed alle arti meccaniche. Successivamente le finalità non furono più soltanto di carattere sociale, ma anche dirette ad avviare i ragazzi accolti agli studi alle diverse attività artigiane, attraverso un lungo periodo di apprendistato. Gestito dapprima dalla Congregazione di Carità, nel 1865 passò a carico dell'Amministrazione della Provincia di Modena, che subentrò anche nel possesso degli edifici dove esso aveva sede, per trasformarsi poi in IPAB nel 1890. L'ente è stato censito in qualità di conservatore nell'ambito del progetto ArchiviaMo, che ha sostenuto il riordino e inventariazione della documentazione da esso gestita. L'archivio, da sempre conservato presso le sedi dell'ente, risulta lacunoso a causa degli eventi bellici, in particolare per i danni provocati dal bombardamento del 13 maggio 1944. Non è stato possibile appurare se in passato sia stato oggetto di riordini e inventariazioni prima dell'attuale intervento effettuato a partire dal 2008
è conservatore di
ha tipologia
codice ISIL
  • IT-MO0292
indirizzo
  • Via Sant'Orsola
altro accesso
scheda SAN
ha luogoConservatore
consultazione
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descrizione
  • Sorto nel 1817 dalla fusione della “Congregazione d'insegnamento cristiano e di buoni costumi sotto l'invocazione di S. Filippo Neri"(istituita nel 1810), poi “Congregazione di S. Filippo Neri", con l'antico l'orfanotrofio modenese di S. Bernardino, l'Istituto era finalizzato all'avviamento dei fanciulli ai primi studi ed alle arti meccaniche. Successivamente le finalità non furono più soltanto di carattere sociale, ma anche dirette ad avviare i ragazzi accolti agli studi alle diverse attività artigiane, attraverso un lungo periodo di apprendistato. Gestito dapprima dalla Congregazione di Carità, nel 1865 passò a carico dell'Amministrazione della Provincia di Modena, che subentrò anche nel possesso degli edifici dove esso aveva sede, per trasformarsi poi in IPAB nel 1890. L'ente è stato censito in qualità di conservatore nell'ambito del progetto ArchiviaMo, che ha sostenuto il riordino e inventariazione della documentazione da esso gestita. L'archivio, da sempre conservato presso le sedi dell'ente, risulta lacunoso a causa degli eventi bellici, in particolare per i danni provocati dal bombardamento del 13 maggio 1944. Non è stato possibile appurare se in passato sia stato oggetto di riordini e inventariazioni prima dell'attuale intervento effettuato a partire dal 2008
forma autorizzata conservatore
  • Fondazione San Filippo Neri di Modena
is ha conservatore of
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