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  • Camera di soprintendenza comunitativa di Siena
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  • Camera di soprintendenza comunitativa di Siena
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  • Il 1febbraio 1561 Cosimo I nella sua reformazionedello Stato senese istituì una nuova magistratura, i quattro conservatori della città e dello Stato di Siena, con il compito di esercitare il controllo sulle comunità, comunelli e luoghi pii dello stato, che sino ad allora erano stati sottoposti alla balia e ai regolatori. La durata del nuovo ufficio era annuale ed i conservatori erano nominati direttamente dal duca. Alla nuova magistratura spettavano funzioni legislative: tutta una serie di nuove norme tese a regolare le comunità furono infatti impartite dai conservatori attraverso bandi ed ordini prima deliberati dall'ufficio e poi approvati dal duca. Con essi l'antica e farraginosa amministrazione comunitativa fu in gran parte riformata e razionalizzata. Le funzioni della magistratura riguardavano tutta la vita delle comunità e dei luoghi pii soggetti; ad essa spettava, infatti, l'approvazione degli statuti, il controllo della nomina e dei requisiti per i magistrati comunali, delle entrate, delle uscite e dei bilanci delle comunità, delle attività sociali ed assistenziali, dei beni appartenenti alle comunità, dell'amministrazione della giustizia, dell'attività creditizia. sempre per quanto riguarda le comunità i conservatori esercitavano anche funzioni giurisdizionali in materia civile, penale e parzialmente anche del danno dato. La magistratura aveva inoltre numerose competenze nel campo della viabilità e risanamento delle paludi. Nel corso del governo mediceo le funzi[...]
dc:date
  • [1 nov. 1825 - 1848]
ha contesto storico istituzionale
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • Il 1febbraio 1561 Cosimo I nella sua reformazionedello Stato senese istituì una nuova magistratura, i quattro conservatori della città e dello Stato di Siena, con il compito di esercitare il controllo sulle comunità, comunelli e luoghi pii dello stato, che sino ad allora erano stati sottoposti alla balia e ai regolatori. La durata del nuovo ufficio era annuale ed i conservatori erano nominati direttamente dal duca. Alla nuova magistratura spettavano funzioni legislative: tutta una serie di nuove norme tese a regolare le comunità furono infatti impartite dai conservatori attraverso bandi ed ordini prima deliberati dall'ufficio e poi approvati dal duca. Con essi l'antica e farraginosa amministrazione comunitativa fu in gran parte riformata e razionalizzata. Le funzioni della magistratura riguardavano tutta la vita delle comunità e dei luoghi pii soggetti; ad essa spettava, infatti, l'approvazione degli statuti, il controllo della nomina e dei requisiti per i magistrati comunali, delle entrate, delle uscite e dei bilanci delle comunità, delle attività sociali ed assistenziali, dei beni appartenenti alle comunità, dell'amministrazione della giustizia, dell'attività creditizia. sempre per quanto riguarda le comunità i conservatori esercitavano anche funzioni giurisdizionali in materia civile, penale e parzialmente anche del danno dato. La magistratura aveva inoltre numerose competenze nel campo della viabilità e risanamento delle paludi. Nel corso del governo mediceo le funzi[...]
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Camera di soprintendenza comunitativa di Siena
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  • Camera di soprintendenza comunitativa di Siena
record provenienza id
  • SP060540
sistema provenienza
  • GGASI
dc:coverage
  • Siena
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
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