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| - Delegazione apostolica di Fermo
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| - Delegazione apostolica di Fermo
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dc:description
| - Il motuproprio di Pio VII 6 lu. 1816 eresse Fermo e il territorio del suo stato a delegazione apostolica, formata da un solo distrettoDopo i primi provvisori assetti territoriali stabiliti dal predetto motuproprio e dalla successiva notificazione Consalvi 18 sett. 1816, il definitivo riparto territoriale dello Stato pontificio emanato con l'editto Consalvi 26 nov. 1817 ampliò la circoscrizione della delegazione: entrarono a farne parte il comune di Montegiorgio, dalla delegazione di Macerata, e i comuni di Montefiore (Montefiore dell'Aso), Montelparo, Monterubbiano e Santa Vittoria (Santa Vittoria in Matenano), dalla delegazione di Ascoli; il distretto fu diviso in otto governi: Fermo, Falerone, Grottammare, MoglianoMontefiore (Montefiore dell'Aso), Montegiorgio, Monterubbiano e Santa Vittoria (Santa Vittoria in Matenano). Le disposizioni del motuproprio di Leone XII 5 ott. 1824 apportarono una importante modificazione: alla delegazione di Fermo venne riunita quella di Ascoli. La nuova delegazione riunita prese il nome di delegazione di Fermo ed Ascoli; ebbe due capoluoghi: Fermo, dove risiedeva il delegato, ed Ascoli, dove era un luogotenente; e risultò formata da tre distretti: il distretto di Fermo e quelli di Ascoli e di Montalto. Successivamente il distretto di Fermo, a seguito del nuovo riparto territoriale pubblicato dal motuproprio del medesimo pontefice 21 dic. 1827, subì notevoli variazioni della sua circoscrizione: ricevette i comuni di Montegranaro, Monte San[...]
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dc:date
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il motuproprio di Pio VII 6 lu. 1816 eresse Fermo e il territorio del suo stato a delegazione apostolica, formata da un solo distrettoDopo i primi provvisori assetti territoriali stabiliti dal predetto motuproprio e dalla successiva notificazione Consalvi 18 sett. 1816, il definitivo riparto territoriale dello Stato pontificio emanato con l'editto Consalvi 26 nov. 1817 ampliò la circoscrizione della delegazione: entrarono a farne parte il comune di Montegiorgio, dalla delegazione di Macerata, e i comuni di Montefiore (Montefiore dell'Aso), Montelparo, Monterubbiano e Santa Vittoria (Santa Vittoria in Matenano), dalla delegazione di Ascoli; il distretto fu diviso in otto governi: Fermo, Falerone, Grottammare, MoglianoMontefiore (Montefiore dell'Aso), Montegiorgio, Monterubbiano e Santa Vittoria (Santa Vittoria in Matenano). Le disposizioni del motuproprio di Leone XII 5 ott. 1824 apportarono una importante modificazione: alla delegazione di Fermo venne riunita quella di Ascoli. La nuova delegazione riunita prese il nome di delegazione di Fermo ed Ascoli; ebbe due capoluoghi: Fermo, dove risiedeva il delegato, ed Ascoli, dove era un luogotenente; e risultò formata da tre distretti: il distretto di Fermo e quelli di Ascoli e di Montalto. Successivamente il distretto di Fermo, a seguito del nuovo riparto territoriale pubblicato dal motuproprio del medesimo pontefice 21 dic. 1827, subì notevoli variazioni della sua circoscrizione: ricevette i comuni di Montegranaro, Monte San[...]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Delegazione apostolica di Fermo
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| - Delegazione apostolica di Fermo
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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