Direzione delle poste di Firenze

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dc:title	Direzione delle poste di Firenze
dc:description	Il servizio per il trasporto di passeggeri, corrispondenza e piccoli pacchi, era dato in appalto a privati sin dall'inizio del principato mediceo e la sua sorveglianza spettava al magistrato del sale, che riscuoteva i diritti di privativa sia sui locali adibiti al cambio dei cavalli, sia sulle locande ed osterie che vi erano annesse. Questa magistratura aveva anche la giurisdizione esclusiva in materia. Il rescritto 28 apr. 1681 avocava allo Stato il servizio delle poste e istituiva un " generalato delle poste ", sempre alle dipendenze del magistrato del sale e, oltre l'ufficio generale di Firenze, istituiva anche quelli di Pisa e di Livorno. Il motuproprio sul vino del 29 nov. 1704 dava ulteriori disposizioni sul servizio. Questo si perfezionava e si estendeva a tutto lo Stato sino a che sotto Francesco Stefano di Lorena fu annesso all'appalto generale. Aboliti il 18 maggio e il 4 settembre 1779 da Pietro Leopoldo i diritti che le poste versavano all'ufficio del sale e alla camera di commercio, il servizio subì nel tempo vari mutamenti sino all'ultima riforma stabilita col motuproprio 27 giu. 1803
dc:date	[1532-1568]
ha contesto storico istituzionale	PRINCIPATO MEDICEO (1532 - 1569) poi GRANDUCATO DI TOSCANA (1569 - 1799)
ha date esistenza	[1532-1568]
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	Il servizio per il trasporto di passeggeri, corrispondenza e piccoli pacchi, era dato in appalto a privati sin dall'inizio del principato mediceo e la sua sorveglianza spettava al magistrato del sale, che riscuoteva i diritti di privativa sia sui locali adibiti al cambio dei cavalli, sia sulle locande ed osterie che vi erano annesse. Questa magistratura aveva anche la giurisdizione esclusiva in materia. Il rescritto 28 apr. 1681 avocava allo Stato il servizio delle poste e istituiva un " generalato delle poste ", sempre alle dipendenze del magistrato del sale e, oltre l'ufficio generale di Firenze, istituiva anche quelli di Pisa e di Livorno. Il motuproprio sul vino del 29 nov. 1704 dava ulteriori disposizioni sul servizio. Questo si perfezionava e si estendeva a tutto lo Stato sino a che sotto Francesco Stefano di Lorena fu annesso all'appalto generale. Aboliti il 18 maggio e il 4 settembre 1779 da Pietro Leopoldo i diritti che le poste versavano all'ufficio del sale e alla camera di commercio, il servizio subì nel tempo vari mutamenti sino all'ultima riforma stabilita col motuproprio 27 giu. 1803
scheda provenienza href	http://purl.oclc.org/NET/GGASI/EAC/SP016070
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=19010
ha luogoProduttore	Firenze
eac-cpf:hasPlace	Firenze
ha luogo Sede	Firenze
è produttore di	Direzione delle poste di Firenze
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/organo_centrale_di_stato_Antico_Regime
forma autorizzata produttore	Direzione delle poste di Firenze
eac-cpf:authorizedForm	Direzione delle poste di Firenze
record provenienza id	SP016070
sistema provenienza	GGASI
dc:coverage	Firenze
is ha produttore of	Direzione delle poste di Firenze

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