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| - Consolato di commercio di Torino
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dc:title
| - Consolato di commercio di Torino
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dc:description
| - Riprese la sua attività in campo economico e giurisdizionale in base al r. editto 21 mag. 1814che richiamava in vigore le costituzioni del 1770 e gli altri provvedimenti regi emanati sino al 23 giugno 1800. Il consolato stesso con il manifesto 10 agosto 1814reintroducendo le università delle arti, fissava alcune norme relative all'obbligo per le persone dedite all'attività commerciale di dichiarare la professione esercitata. Le rr. patenti 29 febbr. 1828confermarono inoltre le sue attribuzioni in materia fallimentare secondo quanto previsto dalle regie costituzioni settecentesche. Era organo giurisdizionale di primo e secondo grado. In seguito al r. editto 27 sett. 1822di commercio le cause di carattere commerciale furono demandate in prima istanza ai tribunali di prefettura con possibilità di appello ai consolati. Il consolato di Torino, a differenza dei tribunali di commercio attivi in Liguria, era costituito da giudici legali e da due consoli commercianti con voto solo consultivo. Il codice di commercio del 1843 avrebbe dovuto segnare la cessazione della attività dei consolati. Esso prevedeva infatti l'istituzione di tribunali di commercio costituiti da commercianti assistiti da un consultore legale 5 La riforma venne però rinviata con le rr. patenti 24 apr. 1843 6 Il consolato di Torino continuò così a svolgere le sue funzioni economiche e giurisdizionali, conservando l'inappellabilità delle sentenze e operando come organo di secondo grado per le sentenze emesse dai [...]
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dc:date
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ha contesto storico istituzionale
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Riprese la sua attività in campo economico e giurisdizionale in base al r. editto 21 mag. 1814che richiamava in vigore le costituzioni del 1770 e gli altri provvedimenti regi emanati sino al 23 giugno 1800. Il consolato stesso con il manifesto 10 agosto 1814reintroducendo le università delle arti, fissava alcune norme relative all'obbligo per le persone dedite all'attività commerciale di dichiarare la professione esercitata. Le rr. patenti 29 febbr. 1828confermarono inoltre le sue attribuzioni in materia fallimentare secondo quanto previsto dalle regie costituzioni settecentesche. Era organo giurisdizionale di primo e secondo grado. In seguito al r. editto 27 sett. 1822di commercio le cause di carattere commerciale furono demandate in prima istanza ai tribunali di prefettura con possibilità di appello ai consolati. Il consolato di Torino, a differenza dei tribunali di commercio attivi in Liguria, era costituito da giudici legali e da due consoli commercianti con voto solo consultivo. Il codice di commercio del 1843 avrebbe dovuto segnare la cessazione della attività dei consolati. Esso prevedeva infatti l'istituzione di tribunali di commercio costituiti da commercianti assistiti da un consultore legale 5 La riforma venne però rinviata con le rr. patenti 24 apr. 1843 6 Il consolato di Torino continuò così a svolgere le sue funzioni economiche e giurisdizionali, conservando l'inappellabilità delle sentenze e operando come organo di secondo grado per le sentenze emesse dai [...]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Consolato di commercio di Torino
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| - Consolato di commercio di Torino
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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