Archivio notarile di Benevento

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dc:title	Archivio notarile di Benevento
dc:description	Nel 1587 fu istituito l'archivio notarile di Benevento. Goffredo Lomellino, commissario generale della camera apostolica, diede le norme per il riordinamento e la conservazione degli atti notarili esistenti in città.Le prime norme che regolano il notariato a Benevento sono negli statuti del 1202; i notai vengono nominati dal papa. Negli statuti di Benevento del 1588 il notariato e' definitivamente disciplinato. Nel libro III. al cap. 180, si trovano le norme che regolano l'esercizio del notariato, mentre nel cap. 400 sono elencati i diritti dei notai. Prima della costituzione dell'archivio notarile cittadino in Benevento esistevano molti archivi, specie nelle principali chiese.Nel 1710 l'arcivescovo Vincenzo Maria Orsini fece restaurare tutto il materiale pergamenaceo notarile della città e della diocesi. Nel relativo inventario furono regestate 13.714 pergamene, raccolte in 900 volumi. di proprietà di chiese beneventane e 174 pergamene e 140 volumi cartacei appartenenti al fondo civico dell'archivio della città. Ora la maggior parte delle pergamene sono conservate nell'archivio storico provinciale di Benevento.
dc:date	[non presente]
ha qualificazioni relazioni Cpf	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.32834_san.cat.sogP.32540
ha date esistenza	[non presente]
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	Nel 1587 fu istituito l'archivio notarile di Benevento. Goffredo Lomellino, commissario generale della camera apostolica, diede le norme per il riordinamento e la conservazione degli atti notarili esistenti in città.Le prime norme che regolano il notariato a Benevento sono negli statuti del 1202; i notai vengono nominati dal papa. Negli statuti di Benevento del 1588 il notariato e' definitivamente disciplinato. Nel libro III. al cap. 180, si trovano le norme che regolano l'esercizio del notariato, mentre nel cap. 400 sono elencati i diritti dei notai. Prima della costituzione dell'archivio notarile cittadino in Benevento esistevano molti archivi, specie nelle principali chiese.Nel 1710 l'arcivescovo Vincenzo Maria Orsini fece restaurare tutto il materiale pergamenaceo notarile della città e della diocesi. Nel relativo inventario furono regestate 13.714 pergamene, raccolte in 900 volumi. di proprietà di chiese beneventane e 174 pergamene e 140 volumi cartacei appartenenti al fondo civico dell'archivio della città. Ora la maggior parte delle pergamene sono conservate nell'archivio storico provinciale di Benevento.
scheda provenienza href	http://purl.oclc.org/NET/GGASI/EAC/SP214750
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=32834
ha luogoProduttore	Benevento
eac-cpf:hasPlace	Benevento
ha luogo Sede	Benevento
è produttore di	Atti dei notai
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/notaio
forma autorizzata produttore	Archivio notarile di Benevento
eac-cpf:authorizedForm	Archivio notarile di Benevento
record provenienza id	SP214750
sistema provenienza	GGASI
dc:coverage	Benevento
is ha produttore of	Atti dei notai
is ha relazione con Soggetto Produttore of	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.32540_san.cat.sogP.32834

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