rdf:type
| |
rdfs:label
| |
dc:title
| |
dc:description
| - Fu fondata al principio del sec. XIV con lo scopo di provvedere ad elargizioni alle vedove, agli orfani e ai poveri. Con testamento del 26 luglio 1619, Lattanzio Dal Poggio lasciò i suoi beni alla pia casa perché conferisse doti alle fanciulle povere. Con testamento del 7 novembre 1630, l'operaio del duomo Accursio Ceuli dispose che passassero alla pia casa tutti i suoi beni per costituire doti a fanciulle appartenenti ad alcune famiglie nobili Pisane. Il 18 dicembre 1604 l'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio Del Pozzo, le affidava l'amministrazione del collegio Puteano da lui fondato per i giovani piemontesi che volessero frequentare lo Studio Pisano. Nel 1685 il granduca Cosimo III vendette alla pia casa le terme di San Giuliano che però nel 1763 furono erette in ente morale autonomo. Con decreto prefettizio del 22 mag. 1928 fu istituita la federazione pisana di opere pie elemosiniere e di cura, che raggruppava la congregazione di carità e le opere pie da essa amministrate, la pia casa di misericordia ed opere pie riunite, la pia eredità Fancelli, l'opera dei Bagni di San Giuliano, l'ospizio marino di Bocca d'Arno.con r.d. 2 febbr. 1932, la pia casa di misericordia, la pia eredità Dal Poggio e la pia eredità Ceuli furono concentrate nella congregazione di carità. Nel 1937 l'amministrazione di tutti questi enti passò all'Ente comunale di assistenza
|
dc:date
| |
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Fu fondata al principio del sec. XIV con lo scopo di provvedere ad elargizioni alle vedove, agli orfani e ai poveri. Con testamento del 26 luglio 1619, Lattanzio Dal Poggio lasciò i suoi beni alla pia casa perché conferisse doti alle fanciulle povere. Con testamento del 7 novembre 1630, l'operaio del duomo Accursio Ceuli dispose che passassero alla pia casa tutti i suoi beni per costituire doti a fanciulle appartenenti ad alcune famiglie nobili Pisane. Il 18 dicembre 1604 l'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio Del Pozzo, le affidava l'amministrazione del collegio Puteano da lui fondato per i giovani piemontesi che volessero frequentare lo Studio Pisano. Nel 1685 il granduca Cosimo III vendette alla pia casa le terme di San Giuliano che però nel 1763 furono erette in ente morale autonomo. Con decreto prefettizio del 22 mag. 1928 fu istituita la federazione pisana di opere pie elemosiniere e di cura, che raggruppava la congregazione di carità e le opere pie da essa amministrate, la pia casa di misericordia ed opere pie riunite, la pia eredità Fancelli, l'opera dei Bagni di San Giuliano, l'ospizio marino di Bocca d'Arno.con r.d. 2 febbr. 1932, la pia casa di misericordia, la pia eredità Dal Poggio e la pia eredità Ceuli furono concentrate nella congregazione di carità. Nel 1937 l'amministrazione di tutti questi enti passò all'Ente comunale di assistenza
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| |
eac-cpf:authorizedForm
| |
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |