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| - Patronato scolastico di Porretta Terme
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| - Patronato scolastico di Porretta Terme
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| - I Patronati Scolastici sono sorti nel 1911 con la Legge Doneo-Credaro - 4 giugno - n. 487 come Enti morali istituiti obbligatoriamente in ogni Comune, con lo scopo preciso di assistere gli scolari appartenenti a famiglie bisognose ed hanno ricevuto la loro prima regolamentazione col R.D. 2 gennaio 1913, n. 604, venendo formalmente istituiti in ogni Comune per fornire assistenza agli alunni delle scuole elementari attraverso l'istituzione della mensa scolastica, la concessione di sussidi per calzature e vestiario e la distribuzione di cancelleria e materiale didattico.<br />Il 5 febbraio 1928 con il Regio Decreto n. 577 viene compiuta una prima riorganizzazione dei Patronati Scolastici attraverso l'approvazione del Testo Unico sulla pubblica istruzione e grazie anche al relativo regolamento generale riguardante i servizi dell'istruzione elementare portato dal Regio Decreto 26 aprile 1928, n. 1297.<br />Assorbiti dalle organizzazioni giovanili del regime fascista e riacquistata con il Decreto Legge 24 gennaio 1947, n. 457, la piena autonomia, essi hanno riassunto le primitive caratteristiche ancora meglio definite dalla successiva Legge 4 marzo 1958, n. 261 (Legge Gotelli) che detta norme per il loro riordinamento e rende obbligatoria anche la costituzione dei Consorzi Provinciali. La normativa viene completata con il regolamento di esecuzione entrato in vigore per il D.P.R. 16 maggio 1961, n. 636. L'art. 2 della Legge sopra citata chiarisce le attribuzioni demandate ai Patronati: "Il Patronato Scolastico ha personalità giuridica di diritto pubblico e, al fine di superare le condizioni di natura economico-sociale che rendono difficile l'adempimento dell'obbligo e che anche possono gravemente compromettere il rendimento scolastico, fornisce gratuitamente agli alunni bisognosi, libri, cancelleria, indumenti, medicinali; organizza la integrazione alimentare anche sotto forma di refezione scolastica a favore degli alunni sopradetti; istituisce e gestisce doposcuola, inter-scuola, ricreatori, colonie; favorisce l'assistenza igienico-sanitaria scolastica e cerca ogni altra iniziativa che integri l'azione educatrice della scuola" (1).<br />Sottoposti alla vigilanza del Provveditorato agli Studi, i Patronati sono sotto il diretto controllo di una Commissione tutoria composta da un funzionario della Prefettura, un funzionario del Provveditorato agli Studi ed uno della Ragioneria Provinciale dello Stato: essi sono dunque di diritto e di fatto gli unici Enti qualificati ad esercitare in pieno l'assistenza scolastica a favore degli alunni in età dell'obbligo. A tali fini sono devoluti ad essi contributi annuali obbligatori da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero dell'Interno, dei Comuni, delle Provincie tenute a sovvenzionare i Consorzi Provinciali e beneficiano di altri introiti integrati da speciali iniziative e da rendite patrimoniali.<br />I Patronati Scolastici ed i loro Consorzi vengono soppressi in forza dell'art. 4 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 relativo al "Trasferimento e deleghe di funzioni amministrative dello Stato": le funzioni di assistenza scolastica con i relativi servizi e beni sono attribuiti ai comuni.
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abstract
| - I Patronati Scolastici sono sorti nel 1911 con la Legge Doneo-Credaro - 4 giugno - n. 487 come Enti morali istituiti obbligatoriamente in ogni Comune, con lo scopo preciso di assistere gli scolari appartenenti a famiglie bisognose ed hanno ricevuto la loro prima regolamentazione col R.D. 2 gennaio 1913, n. 604, venendo formalmente istituiti in ogni Comune per fornire assistenza agli alunni delle scuole elementari attraverso l'istituzione della mensa scolastica, la concessione di sussidi per calzature e vestiario e la distribuzione di cancelleria e materiale didattico.<br />Il 5 febbraio 1928 con il Regio Decreto n. 577 viene compiuta una prima riorganizzazione dei Patronati Scolastici attraverso l'approvazione del Testo Unico sulla pubblica istruzione e grazie anche al relativo regolamento generale riguardante i servizi dell'istruzione elementare portato dal Regio Decreto 26 aprile 1928, n. 1297.<br />Assorbiti dalle organizzazioni giovanili del regime fascista e riacquistata con il Decreto Legge 24 gennaio 1947, n. 457, la piena autonomia, essi hanno riassunto le primitive caratteristiche ancora meglio definite dalla successiva Legge 4 marzo 1958, n. 261 (Legge Gotelli) che detta norme per il loro riordinamento e rende obbligatoria anche la costituzione dei Consorzi Provinciali. La normativa viene completata con il regolamento di esecuzione entrato in vigore per il D.P.R. 16 maggio 1961, n. 636. L'art. 2 della Legge sopra citata chiarisce le attribuzioni demandate ai Patronati: "Il Patronato Scolastico ha personalità giuridica di diritto pubblico e, al fine di superare le condizioni di natura economico-sociale che rendono difficile l'adempimento dell'obbligo e che anche possono gravemente compromettere il rendimento scolastico, fornisce gratuitamente agli alunni bisognosi, libri, cancelleria, indumenti, medicinali; organizza la integrazione alimentare anche sotto forma di refezione scolastica a favore degli alunni sopradetti; istituisce e gestisce doposcuola, inter-scuola, ricreatori, colonie; favorisce l'assistenza igienico-sanitaria scolastica e cerca ogni altra iniziativa che integri l'azione educatrice della scuola" (1).<br />Sottoposti alla vigilanza del Provveditorato agli Studi, i Patronati sono sotto il diretto controllo di una Commissione tutoria composta da un funzionario della Prefettura, un funzionario del Provveditorato agli Studi ed uno della Ragioneria Provinciale dello Stato: essi sono dunque di diritto e di fatto gli unici Enti qualificati ad esercitare in pieno l'assistenza scolastica a favore degli alunni in età dell'obbligo. A tali fini sono devoluti ad essi contributi annuali obbligatori da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero dell'Interno, dei Comuni, delle Provincie tenute a sovvenzionare i Consorzi Provinciali e beneficiano di altri introiti integrati da speciali iniziative e da rendite patrimoniali.<br />I Patronati Scolastici ed i loro Consorzi vengono soppressi in forza dell'art. 4 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 relativo al "Trasferimento e deleghe di funzioni amministrative dello Stato": le funzioni di assistenza scolastica con i relativi servizi e beni sono attribuiti ai comuni.
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Patronato scolastico di Porretta Terme
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eac-cpf:authorizedForm
| - Patronato scolastico di Porretta Terme
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record provenienza id
| - IT-ER-IBC-SP00001-0000115
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sistema provenienza
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is ha produttore
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