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| - Guardia nazionale napoleonica di Imola
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| - Guardia nazionale napoleonica di Imola
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| dc:description
| - Durante il periodo napoleonico fu istituita a Imola per la prima volta la Guardia nazionale, regolata con il <em>Piano d'organizzazione </em>emanato dall'Amministrazione centrale del Santerno il 6 luglio 1797. Composta dai cittadini tra i 18 e i 50 anni, era divisa in quattro battaglioni, costituiti ciascuno da otto compagnie. "Lo stato maggiore generale, lo stato maggiore di battaglione, e tutta l'ufficialità" venivano eletti in conformità agli "ordini da darsi dal Comandante della piazza d'Imola incaricato all'organizzazione della Guardia nazionale assistito dai membri della Municipalità". Con la reggenza provvisoria austriaca (30 giugno 1799-10 luglio 1800) fu denominata Guardia urbana. In seguito, insediatasi la Repubblica cisalpina, fu rinnovata e sottoposta alle norme pubblicate nel <em>Codice organico provvisorio</em> del 23 maggio 1801, che prevedeva l'adesione di tutti i "cittadini atti a portare le armi" di età compresa tra i 17 e 55 anni. La Guardia imolese, che formava una legione con tre battaglioni composti ciascuno da cinque compagnie, aveva sede "nel locale del già convento di S. Maria in Regola", che ospitava tra gli altri l'archivio e il "burò de' ruoli", dove "si conservano i ruoli di tutte le compagnie, e vi si registrano fedelmente tutte le variazioni" (1). Il 17 settembre 1802, con la costituzione della Repubblica italiana, venne promulgata la "Legge per la Guardia nazionale". Nel 1809 la Guardia nazionale di Imola era composta da circa mille individui tra i 18 e i 50 anni su una popolazione di poco più di 8000 abitanti (2). Con la Restaurazione la Guardia nazionale fu soppressa.<br /><br />Note:<br />(1) Cfr. il <em>Piano d'organizzazione per la Guardia Nazionale sedentaria d'Imola</em>, [Imola], nella Stamperia della Municipalità, 1797 e il <em>Codice organico provvisorio della Guardia Nazionale d'Imola</em>, Imola, dalla Stamperia Nazionale, [1801].<br />(2) Cfr. l'articolo 1 della legge per la Guardia nazionale del 17 settembre 1802 e "Indice generale di tutti gl'individui della Comune murata d'Imola esistenti nelle compagnie della Guardia nazionale di detta Comune inscritti per ordine alfabetico l'anno 1809" (MRI 4.1.9). Nel 1807 Imola contava 8.182 abitanti come risulta dall'<em>Almanacco imolese per l'anno 1809</em> (Imola, dai tipi comunali per Gianbenedetto Filippini, 1808).
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| dc:date
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Durante il periodo napoleonico fu istituita a Imola per la prima volta la Guardia nazionale, regolata con il <em>Piano d'organizzazione </em>emanato dall'Amministrazione centrale del Santerno il 6 luglio 1797. Composta dai cittadini tra i 18 e i 50 anni, era divisa in quattro battaglioni, costituiti ciascuno da otto compagnie. "Lo stato maggiore generale, lo stato maggiore di battaglione, e tutta l'ufficialità" venivano eletti in conformità agli "ordini da darsi dal Comandante della piazza d'Imola incaricato all'organizzazione della Guardia nazionale assistito dai membri della Municipalità". Con la reggenza provvisoria austriaca (30 giugno 1799-10 luglio 1800) fu denominata Guardia urbana. In seguito, insediatasi la Repubblica cisalpina, fu rinnovata e sottoposta alle norme pubblicate nel <em>Codice organico provvisorio</em> del 23 maggio 1801, che prevedeva l'adesione di tutti i "cittadini atti a portare le armi" di età compresa tra i 17 e 55 anni. La Guardia imolese, che formava una legione con tre battaglioni composti ciascuno da cinque compagnie, aveva sede "nel locale del già convento di S. Maria in Regola", che ospitava tra gli altri l'archivio e il "burò de' ruoli", dove "si conservano i ruoli di tutte le compagnie, e vi si registrano fedelmente tutte le variazioni" (1). Il 17 settembre 1802, con la costituzione della Repubblica italiana, venne promulgata la "Legge per la Guardia nazionale". Nel 1809 la Guardia nazionale di Imola era composta da circa mille individui tra i 18 e i 50 anni su una popolazione di poco più di 8000 abitanti (2). Con la Restaurazione la Guardia nazionale fu soppressa.<br /><br />Note:<br />(1) Cfr. il <em>Piano d'organizzazione per la Guardia Nazionale sedentaria d'Imola</em>, [Imola], nella Stamperia della Municipalità, 1797 e il <em>Codice organico provvisorio della Guardia Nazionale d'Imola</em>, Imola, dalla Stamperia Nazionale, [1801].<br />(2) Cfr. l'articolo 1 della legge per la Guardia nazionale del 17 settembre 1802 e "Indice generale di tutti gl'individui della Comune murata d'Imola esistenti nelle compagnie della Guardia nazionale di detta Comune inscritti per ordine alfabetico l'anno 1809" (MRI 4.1.9). Nel 1807 Imola contava 8.182 abitanti come risulta dall'<em>Almanacco imolese per l'anno 1809</em> (Imola, dai tipi comunali per Gianbenedetto Filippini, 1808).
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| altra denominazione produttore
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| forma autorizzata produttore
| - Guardia nazionale napoleonica di Imola
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| eac-cpf:authorizedForm
| - Guardia nazionale napoleonica di Imola
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| record provenienza id
| - IT-ER-IBC-SP00001-0001346
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
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| is ha produttore
of | |
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