rdf:type
| |
rdfs:label
| - Consorzio della Misericordia di Parre
|
dc:title
| - Consorzio della Misericordia di Parre
|
dc:description
| - La documentazione rimasta, costituente l'archivio del Consorzio della Misericordia di Parre, non permette, purtroppo, di determinare con esattezza l'anno in cui ebbe origine il luogo pio. Nemmeno la ricerca bibliografica può aiutare in tal senso, in quanto mancano studi specifici sui consorzi della Misericordia in provincia di Bergamo. L'esistenza del consorzio di Parre è documentata, per la prima volta, nell'unità n. 18, (serie "Ragioni" dell' archivio del comune di Parre): essa comprende, infatti, oltre i debiti comunali, anche la contabilità della Misericordia di Parre, relativa agli anni 1519 - 1612. Il Consorzio, fin da questo periodo, aveva una propria struttura organizzativa: era governato da alcuni ufficiali (detti, in seguito, "sindaci", "reggenti" o "presidenti"), aveva un proprio tesoriere ("caneparo") ed un'amministrazione contabile separata da quella comunale anche se ambedue riportate in un unico registro. La prima elezione degli ufficiali del luogo pio, di cui si ha testimonianza, risale al 9 marzo 1519, ma non si hanno elementi sufficienti per poter affermare che questa data coincida con quella di fondazione del Consorzio. Dalle visite pastorali del vescovo Pietro Lippomano a Parre (9 giugno 1520 e 19 agosto 1535), si rilevò che l'amministrazione dell'ente era gestita con poca cura (ciò venne messo in evidenza nella prima visita) e che il reddito annuale del 1535 era di 50 - 70 lire circa. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
|
dc:date
| |
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - La documentazione rimasta, costituente l'archivio del Consorzio della Misericordia di Parre, non permette, purtroppo, di determinare con esattezza l'anno in cui ebbe origine il luogo pio. Nemmeno la ricerca bibliografica può aiutare in tal senso, in quanto mancano studi specifici sui consorzi della Misericordia in provincia di Bergamo. L'esistenza del consorzio di Parre è documentata, per la prima volta, nell'unità n. 18, (serie "Ragioni" dell' archivio del comune di Parre): essa comprende, infatti, oltre i debiti comunali, anche la contabilità della Misericordia di Parre, relativa agli anni 1519 - 1612. Il Consorzio, fin da questo periodo, aveva una propria struttura organizzativa: era governato da alcuni ufficiali (detti, in seguito, "sindaci", "reggenti" o "presidenti"), aveva un proprio tesoriere ("caneparo") ed un'amministrazione contabile separata da quella comunale anche se ambedue riportate in un unico registro. La prima elezione degli ufficiali del luogo pio, di cui si ha testimonianza, risale al 9 marzo 1519, ma non si hanno elementi sufficienti per poter affermare che questa data coincida con quella di fondazione del Consorzio. Dalle visite pastorali del vescovo Pietro Lippomano a Parre (9 giugno 1520 e 19 agosto 1535), si rilevò che l'amministrazione dell'ente era gestita con poca cura (ciò venne messo in evidenza nella prima visita) e che il reddito annuale del 1535 era di 50 - 70 lire circa. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
forma autorizzata produttore
| - Consorzio della Misericordia di Parre
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Consorzio della Misericordia di Parre
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |