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| - Scuola della chiesa della Beata Vergine Incoronata di Lodi
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dc:title
| - Scuola della chiesa della Beata Vergine Incoronata di Lodi
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dc:description
| - Il 10 ottobre 1487 il Consiglio dei decurioni di Lodi, non potendo più tollerare la presenza di un postribolo nel centro della città in prossimità della piazza Maggiore sulla cui facciata è anche dipinta un'immagine miracolosa della Madonna, delibera di trasferire altrove il lupanare e di edificare sulla stessa area un luogo di culto dedicato alla Vergine. Nella seduta del Consiglio del 23 ottobre vengono quindi eletti 29 deputati, in carica per un anno, che vanno a costituire l'organismo fabbriceriale della nuova chiesa da edificarsi; i decurioni scelgono poi all'interno di questa lista due priori, quattro sindaci, un tesoriere e un "contrascriptor". Aperta al culto la nuova chiesa nel 1494 si deve però attendere il 1497 per l'istituzione della "Schola", in seguito a privilegio concesso da papa Alessandro VI, il quale riconosce ufficialmente al Comune di Lodi "il diritto di nomina dei fabbriceri e di sette o più cappellani amovibili ad nutum, concedendo inoltre nuove indulgenze ai benefattori dell'Incoronata e soprattutto a quanti fossero entrati nella confraternita" (1); in quello stesso anno vedono la luce anche gli statuti della Confraternita, poi confermati da papa Giulio II nel 1510. Da subito, quindi, l'istituzione si caratterizza per "il diritto esclusivo dei confratelli ... d'amministrare i lasciti e le proprietà della chiesa senza bisogno di licenza del vescovo, l'esenzione dalla giurisdizione parrocchiale e il divieto perpetuo di conferire la chiesa e i suoi redditi come beneficio ecclesiastico in commenda" (2). [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il 10 ottobre 1487 il Consiglio dei decurioni di Lodi, non potendo più tollerare la presenza di un postribolo nel centro della città in prossimità della piazza Maggiore sulla cui facciata è anche dipinta un'immagine miracolosa della Madonna, delibera di trasferire altrove il lupanare e di edificare sulla stessa area un luogo di culto dedicato alla Vergine. Nella seduta del Consiglio del 23 ottobre vengono quindi eletti 29 deputati, in carica per un anno, che vanno a costituire l'organismo fabbriceriale della nuova chiesa da edificarsi; i decurioni scelgono poi all'interno di questa lista due priori, quattro sindaci, un tesoriere e un "contrascriptor". Aperta al culto la nuova chiesa nel 1494 si deve però attendere il 1497 per l'istituzione della "Schola", in seguito a privilegio concesso da papa Alessandro VI, il quale riconosce ufficialmente al Comune di Lodi "il diritto di nomina dei fabbriceri e di sette o più cappellani amovibili ad nutum, concedendo inoltre nuove indulgenze ai benefattori dell'Incoronata e soprattutto a quanti fossero entrati nella confraternita" (1); in quello stesso anno vedono la luce anche gli statuti della Confraternita, poi confermati da papa Giulio II nel 1510. Da subito, quindi, l'istituzione si caratterizza per "il diritto esclusivo dei confratelli ... d'amministrare i lasciti e le proprietà della chiesa senza bisogno di licenza del vescovo, l'esenzione dalla giurisdizione parrocchiale e il divieto perpetuo di conferire la chiesa e i suoi redditi come beneficio ecclesiastico in commenda" (2). [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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altra denominazione produttore
| - Fabbrica dell'Incoronata di Lodi
- Scuola di Santa Maria Incoronata di Lodi
- Scuola dell'Incoronata di Lodi
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Scuola della chiesa della Beata Vergine Incoronata di Lodi
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eac-cpf:authorizedForm
| - Scuola della chiesa della Beata Vergine Incoronata di Lodi
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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