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| - Azienda municipalizzata farmacia comunale di San Fedele Intelvi
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| - Azienda municipalizzata farmacia comunale di San Fedele Intelvi
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| - Con legge 29 marzo 1903 n. 103, conosciuta come "legge Giolitti" sulle municipalizzazioni, vengono disciplinate organicamente le forme di gestione dei servizi pubblici locali. Con l'approvazione del successivo Testo unico della legge sull'assunzione diretta dei pubblici servizi da parte dei Comuni e delle Province (R.D. 15 ottobre 1925, n. 2578), gli enti locali "possono assumere ... l'impianto e l'esercizio diretto dei pubblici servizi", tra cui quello delle farmacie. Con deliberazione della Giunta municipale di San Fedele dell'8 giugno 1951 n. 43, ratificata dal Consiglio comunale con deliberazione n. 27 del 21 luglio dello stesso anno, viene proposta l'istituzione della farmacia comunale mediante la costituzione del servizio in azienda speciale. Con la successiva delibera n. 28 viene, nello stesso giorno, approvato il regolamento per la gestione della farmacia stessa. Ottenuto il parere favorevole del Consiglio provinciale sanitario di Como nella seduta del 17 marzo 1952, il Comune viene autorizzato ad istituire la Farmacia comunale dal decreto prefettizio del 9 maggio 1952 come Azienda speciale del Comune di San Fedele. Scopo dell'Azienda è la vendita di medicinali al pubblico, la prestazione di servizi anche per conto di enti ed associazioni che ne facciano richiesta, nonché lo svolgimento del servizio relativo all'esecuzione di analisi chimiche richieste dall'Ufficiale sanitario del Comune. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Con legge 29 marzo 1903 n. 103, conosciuta come "legge Giolitti" sulle municipalizzazioni, vengono disciplinate organicamente le forme di gestione dei servizi pubblici locali. Con l'approvazione del successivo Testo unico della legge sull'assunzione diretta dei pubblici servizi da parte dei Comuni e delle Province (R.D. 15 ottobre 1925, n. 2578), gli enti locali "possono assumere ... l'impianto e l'esercizio diretto dei pubblici servizi", tra cui quello delle farmacie. Con deliberazione della Giunta municipale di San Fedele dell'8 giugno 1951 n. 43, ratificata dal Consiglio comunale con deliberazione n. 27 del 21 luglio dello stesso anno, viene proposta l'istituzione della farmacia comunale mediante la costituzione del servizio in azienda speciale. Con la successiva delibera n. 28 viene, nello stesso giorno, approvato il regolamento per la gestione della farmacia stessa. Ottenuto il parere favorevole del Consiglio provinciale sanitario di Como nella seduta del 17 marzo 1952, il Comune viene autorizzato ad istituire la Farmacia comunale dal decreto prefettizio del 9 maggio 1952 come Azienda speciale del Comune di San Fedele. Scopo dell'Azienda è la vendita di medicinali al pubblico, la prestazione di servizi anche per conto di enti ed associazioni che ne facciano richiesta, nonché lo svolgimento del servizio relativo all'esecuzione di analisi chimiche richieste dall'Ufficiale sanitario del Comune. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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ha luogoProduttore
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Azienda municipalizzata farmacia comunale di San Fedele Intelvi
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| - Azienda municipalizzata farmacia comunale di San Fedele Intelvi
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is ha produttore
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