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| - Visconti di Brignano, famiglia
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| - Visconti di Brignano, famiglia
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| - La famiglia Visconti di Brignano ha origine alla fine del XIV secolo, quando per la prima volta alla storia di Brignano si lega un componente appunto della detta famiglia, Sagramoro I. Pochi anni dopo un saccheggio del paese fatto da Luchino Novello, fratello dello stesso Sagramoro, quest'ultimo viene creato feudatario di Brignano. La permanenza in loco dei Visconti (pur ovviamente con alterne vicende, che li vedranno di volta in volta più o meno in primo piano) si protrarrà arrivando in fondo a sfiorare il secolo passato. Nel pieno del XV secolo il territorio della Gera d'Adda subisce frequenti cambiamenti di dominazione, dalle mani milanesi a quelle veneziane e viceversa, in conseguenza delle vicende belliche del periodo, condizionate a loro volta dal cambiare delle alleanze tra forze in campo e dalla fedeltà, minore o maggiore, dei condottieri che tali forze assoldano. Il feudo di Brignano può essere visto come una sorta di esperimento politico di alleanze, con notevoli similitudini nella storia di Milano. Sagramoro II (figlio di Leonardo e nipote del capostipite Sagramoro I), inizialmente al servizio di Filippo Maria Visconti ed inviato fin dal 1436 contro Firenze e Venezia, nel 1441 subisce la confisca dei beni di Pagazzano in quanto sospettato di simpatie per il nemico Francesco Sforza. I sospetti non erano privi di fondamento, infatti dopo la caduta del dominio Visconti a Milano Sagramoro e famiglia otterranno numerosi e tangibili risultati. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| - La famiglia Visconti di Brignano ha origine alla fine del XIV secolo, quando per la prima volta alla storia di Brignano si lega un componente appunto della detta famiglia, Sagramoro I. Pochi anni dopo un saccheggio del paese fatto da Luchino Novello, fratello dello stesso Sagramoro, quest'ultimo viene creato feudatario di Brignano. La permanenza in loco dei Visconti (pur ovviamente con alterne vicende, che li vedranno di volta in volta più o meno in primo piano) si protrarrà arrivando in fondo a sfiorare il secolo passato. Nel pieno del XV secolo il territorio della Gera d'Adda subisce frequenti cambiamenti di dominazione, dalle mani milanesi a quelle veneziane e viceversa, in conseguenza delle vicende belliche del periodo, condizionate a loro volta dal cambiare delle alleanze tra forze in campo e dalla fedeltà, minore o maggiore, dei condottieri che tali forze assoldano. Il feudo di Brignano può essere visto come una sorta di esperimento politico di alleanze, con notevoli similitudini nella storia di Milano. Sagramoro II (figlio di Leonardo e nipote del capostipite Sagramoro I), inizialmente al servizio di Filippo Maria Visconti ed inviato fin dal 1436 contro Firenze e Venezia, nel 1441 subisce la confisca dei beni di Pagazzano in quanto sospettato di simpatie per il nemico Francesco Sforza. I sospetti non erano privi di fondamento, infatti dopo la caduta del dominio Visconti a Milano Sagramoro e famiglia otterranno numerosi e tangibili risultati. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Visconti di Brignano, famiglia
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| - Visconti di Brignano, famiglia
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