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| - Giunta provinciale di Pavia per l'Esposizione Nazionale di Milano del 1881
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| - Giunta provinciale di Pavia per l'Esposizione Nazionale di Milano del 1881
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| - L'Esposizione di Milano del 1881 (1) venne organizzata per iniziativa della Camera di commercio di Milano; la direzione e la rappresentanza dell'Esposizione furono affidate ad un Comitato esecutivo, nominato dalla Camera stessa per deliberazione 23 dicembre 1879. Tutte le Camere di commercio del Regno furono invitate a costituire un Giunta provinciale (si veda il Regolamento approvato il 25 marzo 1880) per provvedere alle pratiche locali con gli espositori e gli Istituti scientifici e i corpi morali interessati. Le Giunte dovevano rimanere sempre in comunicazione con il Comitato esecutivo di Milano, svolgendo un compito di intermediazione. Nel "Regolamento per l'ammissione all'Esposizione", all'art. 6 capitolo II, vengono elencati i compiti delle Giunte provinciali: promozione dell'Esposizione nel territorio della propria provincia, selezione degli oggetti proposti per l'Esposizione, raccolta delle domande di ammissione trasmissione al Comitato milanese, comunicazione agli espositori dell'esito della loro domanda, della suddivisione degli spazi, del numero di matricola, delle disposizioni regolamentari. Il 12 agosto 1880 vennero convocati dalla Camera di commercio di Pavia e dalla Giunta municipale (2), secondo le disposizioni ministeriali, i membri della costituenda Giunta provinciale per l'Esposizione nazionale di Milano del 1881; nel corso della seduta la neo costituita Giunta nominò il Presidente, Antonio Palli e il Vicepresidente, Pio Pietra. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| - L'Esposizione di Milano del 1881 (1) venne organizzata per iniziativa della Camera di commercio di Milano; la direzione e la rappresentanza dell'Esposizione furono affidate ad un Comitato esecutivo, nominato dalla Camera stessa per deliberazione 23 dicembre 1879. Tutte le Camere di commercio del Regno furono invitate a costituire un Giunta provinciale (si veda il Regolamento approvato il 25 marzo 1880) per provvedere alle pratiche locali con gli espositori e gli Istituti scientifici e i corpi morali interessati. Le Giunte dovevano rimanere sempre in comunicazione con il Comitato esecutivo di Milano, svolgendo un compito di intermediazione. Nel "Regolamento per l'ammissione all'Esposizione", all'art. 6 capitolo II, vengono elencati i compiti delle Giunte provinciali: promozione dell'Esposizione nel territorio della propria provincia, selezione degli oggetti proposti per l'Esposizione, raccolta delle domande di ammissione trasmissione al Comitato milanese, comunicazione agli espositori dell'esito della loro domanda, della suddivisione degli spazi, del numero di matricola, delle disposizioni regolamentari. Il 12 agosto 1880 vennero convocati dalla Camera di commercio di Pavia e dalla Giunta municipale (2), secondo le disposizioni ministeriali, i membri della costituenda Giunta provinciale per l'Esposizione nazionale di Milano del 1881; nel corso della seduta la neo costituita Giunta nominò il Presidente, Antonio Palli e il Vicepresidente, Pio Pietra. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| - Giunta provinciale di Pavia per l'Esposizione Nazionale di Milano del 1881
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| - Giunta provinciale di Pavia per l'Esposizione Nazionale di Milano del 1881
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