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| - Consorzio agrario regionale di Pavia
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| - Consorzio agrario regionale di Pavia
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| - Nel 1863 venne fondato a Pavia per opera della Camera di commercio e della Società lombarda di agricoltura il Consorzio agrario regionale di Pavia (1). Nelle premesse dello Statuto della Società agraria di Lombardia si legge: "il 6 dicembre 1861, in Milano, un'adunanza preparatoria allo scopo di fondare una speciale Società agraria per la Lombardia nell'intento di costituire tanti Consorzi, quante sono le varie regioni agricole della medesima. A tale scopo eleggevasi un Comitato promotore a cui si affidava il mandato di proporre un progetto di statuto per la divisata Società agraria, e si invitavano in pari tempo tutti i cultori degli studi agrari a fare atto di adesione al pensiero di fondare la proposta Società" (2). Sono inoltre impartite le direttive per la creazione dei Consorzi agrari, organi "periferici" della Società agraria: "Titolo III Dei Consorzi regionali: Art. 12 La Società agraria di Lombardia è ripartita in tanti Consorzi quante possono essere le regioni agricole che intendono di costituirsi. Art. 13 Ogni Consorzio dispone delle azioni versate dai Soci che vi appartengono, detratta previamente la quota che da ciascuna azione deve prevalersi per le spese generali della Società, giusta Art. 14 Perché possa istituirsi un Consorzio regionale occorre almeno il numero di quindici annui contribuenti. Art. 15 Di regola il Consorzio si aduna nel capoluogo di quel territorio i di cui interessi agricoli intende promuovere. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| - Nel 1863 venne fondato a Pavia per opera della Camera di commercio e della Società lombarda di agricoltura il Consorzio agrario regionale di Pavia (1). Nelle premesse dello Statuto della Società agraria di Lombardia si legge: "il 6 dicembre 1861, in Milano, un'adunanza preparatoria allo scopo di fondare una speciale Società agraria per la Lombardia nell'intento di costituire tanti Consorzi, quante sono le varie regioni agricole della medesima. A tale scopo eleggevasi un Comitato promotore a cui si affidava il mandato di proporre un progetto di statuto per la divisata Società agraria, e si invitavano in pari tempo tutti i cultori degli studi agrari a fare atto di adesione al pensiero di fondare la proposta Società" (2). Sono inoltre impartite le direttive per la creazione dei Consorzi agrari, organi "periferici" della Società agraria: "Titolo III Dei Consorzi regionali: Art. 12 La Società agraria di Lombardia è ripartita in tanti Consorzi quante possono essere le regioni agricole che intendono di costituirsi. Art. 13 Ogni Consorzio dispone delle azioni versate dai Soci che vi appartengono, detratta previamente la quota che da ciascuna azione deve prevalersi per le spese generali della Società, giusta Art. 14 Perché possa istituirsi un Consorzio regionale occorre almeno il numero di quindici annui contribuenti. Art. 15 Di regola il Consorzio si aduna nel capoluogo di quel territorio i di cui interessi agricoli intende promuovere. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| forma autorizzata produttore
| - Consorzio agrario regionale di Pavia
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| - Consorzio agrario regionale di Pavia
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