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| - Santa Chiara di Cortona, convento
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| - Santa Chiara di Cortona, convento
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| - Appartenente all'ordine delle clarisse, e appartenente alla provincia francescana toscana, nella diocesi di Cortona, il convento di Santa Chiara di Cortona fu istituito in una localita non distante dalla citta: esso deve la sua nascita alla donazione di un devoto cortonese, tale Agnolo di Ranieri, che nel 1225 dono ad una religiosa di San Damiano di Assisi un terreno nei pressi di Cortona, in localita Marignano, perche vi fosse edificato un convento di "damianite", dette successivamente "clarisse". Gia nel 1237 le religiose si trasferirono da Marignano a Targe, alla periferia di Cortona, ma i disastri causati al loro convento dalla guerra le costrinsero a trasferirsi, intorno al 1258, a Tuscania dove, grazie ad una donazione papale, avevano ereditato il monastero benedettino di San Giuliano. Il loro ritorno a Cortona avvenne probabilmente dopo il 1262. Nel 1470 il vescovo Salvini dono alle clarisse un mulino con gualchiera - a sua volta ricevuto dal comune di Cortona in pagamento di un debito - che, con permesso papale, fu trasformato, tra il 1555 e il 1578, in convento su disegno di Giorgio Vasari. Le suore, allora in numero di quarantacinque, vi si trasferirono definitivamente nel 1581. La regola delle clarisse aveva come finalita il servizio di Dio, la devozione alla Madonna, l'ubbidienza al Papa e la poverta. Non toccato dalle riforme di Pietro Leopoldo, il convento fu soppresso con i francesi per poi essere ricostituito nel 1815.
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dc:date
| - 1815 - 1866
- 1892 - post 1892
- sec.XIII, prima meta - 1810
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Appartenente all'ordine delle clarisse, e appartenente alla provincia francescana toscana, nella diocesi di Cortona, il convento di Santa Chiara di Cortona fu istituito in una localita non distante dalla citta: esso deve la sua nascita alla donazione di un devoto cortonese, tale Agnolo di Ranieri, che nel 1225 dono ad una religiosa di San Damiano di Assisi un terreno nei pressi di Cortona, in localita Marignano, perche vi fosse edificato un convento di "damianite", dette successivamente "clarisse". Gia nel 1237 le religiose si trasferirono da Marignano a Targe, alla periferia di Cortona, ma i disastri causati al loro convento dalla guerra le costrinsero a trasferirsi, intorno al 1258, a Tuscania dove, grazie ad una donazione papale, avevano ereditato il monastero benedettino di San Giuliano. Il loro ritorno a Cortona avvenne probabilmente dopo il 1262. Nel 1470 il vescovo Salvini dono alle clarisse un mulino con gualchiera - a sua volta ricevuto dal comune di Cortona in pagamento di un debito - che, con permesso papale, fu trasformato, tra il 1555 e il 1578, in convento su disegno di Giorgio Vasari. Le suore, allora in numero di quarantacinque, vi si trasferirono definitivamente nel 1581. La regola delle clarisse aveva come finalita il servizio di Dio, la devozione alla Madonna, l'ubbidienza al Papa e la poverta. Non toccato dalle riforme di Pietro Leopoldo, il convento fu soppresso con i francesi per poi essere ricostituito nel 1815.
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Santa Chiara di Cortona, convento
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| - Santa Chiara di Cortona, convento
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