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| - Eleonora Gonzaga, figlia di Vincenzo duca di Guastalla e di Maria Vittoria Gonzaga, nacque a Guastalla il 13 novembre 1686. Nel 1709 fu combinato e celebrato il suo matrimonio con Francesco Maria de' Medici, allora quarantottenne. Il granduca di Toscana Cosimo III, infatti, paventando l'estinzione della propria dinastia, poiche i suoi figli Ferdinando e Gian Gastone non avevano generato eredi, aveva spinto il fratello Francesco Maria a rinunciare al cardinalato e sposarsi. La scelta era ricaduta sulla principessa Gonzaga che, giovane e in buona salute, dava speranze per la prosecuzione della famiglia. Il matrimonio invece non fu felice: non solo Eleonora non gradi il marito e non gli dette eredi, ma Francesco Maria, gia malato, mori dopo soli due anni, il 3 febbraio 1711. Rimasta vedova, Eleonora non abbandono la corte fiorentina, dove si circondo di letterati ed eruditi. Nel 1719 sfumo un progetto di sue seconde nozze con il governatore imperiale di Mantova Filippo di Armstadt. Nel 1729 la principessa dovette tornare a Guastalla dove, dopo la morte di suo fratello Antonio Ferdinando, il ministro Pomponio Spilimbergo aveva fatto in modo che diventasse duca l'incapace perche malato di mente Giuseppe Maria, altro fratello di Eleonora. Quest'ultima cerco in vario modo, anche appoggiando una congiura contro Spilimbergo, di prendere il controllo del ducato. A tale scopo brigo, inutilmente, per ottenere la nomina di reggente dall'imperatore Carlo VI.
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| - 1742 maggio 16
- 1686 novembre 13
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| - Eleonora Gonzaga, figlia di Vincenzo duca di Guastalla e di Maria Vittoria Gonzaga, nacque a Guastalla il 13 novembre 1686. Nel 1709 fu combinato e celebrato il suo matrimonio con Francesco Maria de' Medici, allora quarantottenne. Il granduca di Toscana Cosimo III, infatti, paventando l'estinzione della propria dinastia, poiche i suoi figli Ferdinando e Gian Gastone non avevano generato eredi, aveva spinto il fratello Francesco Maria a rinunciare al cardinalato e sposarsi. La scelta era ricaduta sulla principessa Gonzaga che, giovane e in buona salute, dava speranze per la prosecuzione della famiglia. Il matrimonio invece non fu felice: non solo Eleonora non gradi il marito e non gli dette eredi, ma Francesco Maria, gia malato, mori dopo soli due anni, il 3 febbraio 1711. Rimasta vedova, Eleonora non abbandono la corte fiorentina, dove si circondo di letterati ed eruditi. Nel 1719 sfumo un progetto di sue seconde nozze con il governatore imperiale di Mantova Filippo di Armstadt. Nel 1729 la principessa dovette tornare a Guastalla dove, dopo la morte di suo fratello Antonio Ferdinando, il ministro Pomponio Spilimbergo aveva fatto in modo che diventasse duca l'incapace perche malato di mente Giuseppe Maria, altro fratello di Eleonora. Quest'ultima cerco in vario modo, anche appoggiando una congiura contro Spilimbergo, di prendere il controllo del ducato. A tale scopo brigo, inutilmente, per ottenere la nomina di reggente dall'imperatore Carlo VI.
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