rdf:type
| |
rdfs:label
| - Ufficio tecnico di finanza
|
dc:title
| - Ufficio tecnico di finanza
|
dc:description
| - Dopo l'Unità d'Italia si pose il problema dell'unificazione dei vari uffici che ogni Stato aveva preposto al catasto. Negli anni successivi ci fu un continuo evolversi dell'organizzazione finanziaria, fino a che con R.D. 5286, 26 settembre 1869, tutti i rami dell'amministrazione furono accentrati in un unico ufficio direttivo provinciale, le Intendenze di finanza, e con R.D. 6151, 24 dicembre 1870, si dispose la doppia conservazione del catasto presso le Agenzie delle imposte e del catasto e presso le Intendenze. Con D.M. 7 gennaio 1882 vennero istituiti gli Uffici tecnici di finanza, uno per ogni provincia, che fusero i servizi catastali con quelli tecnico-erariali. La legge Messedaglia, che riordinò l'imposta fondiaria, superando il censo stabile e portando al nuovo catasto - entrato in conservazione a Belluno solo nel 1956 - venne varata il 18 marzo 1886. Per approfondimenti si visualizzi link. Bibliografia: M. BERENGO, L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità, Milano, 1963, pp. 25-63; Novissimo Digesto Italiano, III, Torino, 1974, pp. 3-24; Ibid., VIII, 1975, pp. 784-787; Ibid., XIX, Torino, 1973, pp. 1079-1086; Capitolo Catasti della voce Archivio di Stato di Milano, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, III, Roma, 1983, pp. 950-954; E. TONETTI, capitolo Catasti della voce Archivio di Stato di Venezia, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, IV, Roma, 1994, pp. 1070-1077; Id., I catasti per la storia della proprietà, del regime agrario e delle mutazioni territoriali, in "Protagonisti", XXIII (2003), n. 84, pp. 113-135.
|
dc:date
| |
ha date esistenza
| |
ha luogo Ambito Territoriale
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Dopo l'Unità d'Italia si pose il problema dell'unificazione dei vari uffici che ogni Stato aveva preposto al catasto. Negli anni successivi ci fu un continuo evolversi dell'organizzazione finanziaria, fino a che con R.D. 5286, 26 settembre 1869, tutti i rami dell'amministrazione furono accentrati in un unico ufficio direttivo provinciale, le Intendenze di finanza, e con R.D. 6151, 24 dicembre 1870, si dispose la doppia conservazione del catasto presso le Agenzie delle imposte e del catasto e presso le Intendenze. Con D.M. 7 gennaio 1882 vennero istituiti gli Uffici tecnici di finanza, uno per ogni provincia, che fusero i servizi catastali con quelli tecnico-erariali. La legge Messedaglia, che riordinò l'imposta fondiaria, superando il censo stabile e portando al nuovo catasto - entrato in conservazione a Belluno solo nel 1956 - venne varata il 18 marzo 1886. Per approfondimenti si visualizzi link. Bibliografia: M. BERENGO, L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità, Milano, 1963, pp. 25-63; Novissimo Digesto Italiano, III, Torino, 1974, pp. 3-24; Ibid., VIII, 1975, pp. 784-787; Ibid., XIX, Torino, 1973, pp. 1079-1086; Capitolo Catasti della voce Archivio di Stato di Milano, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, III, Roma, 1983, pp. 950-954; E. TONETTI, capitolo Catasti della voce Archivio di Stato di Venezia, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, IV, Roma, 1994, pp. 1070-1077; Id., I catasti per la storia della proprietà, del regime agrario e delle mutazioni territoriali, in "Protagonisti", XXIII (2003), n. 84, pp. 113-135.
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Ufficio tecnico di finanza
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Ufficio tecnico di finanza
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| - Belluno
- Belluno, provincia
|
is ha produttore
of | |