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| - Democrazia cristiana di Trieste - DC
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| - Democrazia cristiana di Trieste - DC
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| - In seguito all'occupazione tedesca di Trieste i popolari parteciparono ai Comitati di liberazione nazionale e ai corpi militari della Resistenza. Durante l'amministrazione alleata (1945-1954), la DC, assieme alla curia, si fece paladina dell'italianità di Trieste, diventando così il primo partito cittadino: suoi autorevoli esponenti come Gianni Bartoli, già segretario locale, e Mario Franzil tennero la carica di sindaco rispettivamente dal 1949 al 1957 e dal 1958 al 1964. La DC triestina fu tra i fautori della Regione Friuli Venezia Giulia, superando le divergenze con i Comitati provinciali di Udine e Gorizia sul ruolo da assegnare a Trieste nella nuova regione; fin dalle prime elezioni regionali del 1964, la DC si impose come partito di maggioranza. Negli anni '90 anche in regione la DC fu travolta dalla crisi nazionale, che nel 1993 portò all'avvio del processo di trasformazione in Partito popolare. Alle elezioni amministrative di fine 1993 la DC triestina entrò nella coalizione vincente di Riccardo Illy. Bibliografia: I cattolici triestini nella Resistenza. Documenti e scritti di Giovanni Tanasco [e altri], a cura di G. BOTTERI, Udine, Del Bianco editore, 1960; G. GALLI, I partiti politici in Italia. [3 ed.]. Torino, UTET Libreria, 1994; P. PURINI, Trieste 1954-1963. Dal Governo Militare Alleato alla Regione Friuli-Venezia Giulia, Trieste, Krozek za druzbena vprasanja Virgil Scek, 1995; G. TONUTTI, Una politica regionale, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1970.
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| dc:date
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| ha date esistenza
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| ha luogo Ambito Territoriale
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - In seguito all'occupazione tedesca di Trieste i popolari parteciparono ai Comitati di liberazione nazionale e ai corpi militari della Resistenza. Durante l'amministrazione alleata (1945-1954), la DC, assieme alla curia, si fece paladina dell'italianità di Trieste, diventando così il primo partito cittadino: suoi autorevoli esponenti come Gianni Bartoli, già segretario locale, e Mario Franzil tennero la carica di sindaco rispettivamente dal 1949 al 1957 e dal 1958 al 1964. La DC triestina fu tra i fautori della Regione Friuli Venezia Giulia, superando le divergenze con i Comitati provinciali di Udine e Gorizia sul ruolo da assegnare a Trieste nella nuova regione; fin dalle prime elezioni regionali del 1964, la DC si impose come partito di maggioranza. Negli anni '90 anche in regione la DC fu travolta dalla crisi nazionale, che nel 1993 portò all'avvio del processo di trasformazione in Partito popolare. Alle elezioni amministrative di fine 1993 la DC triestina entrò nella coalizione vincente di Riccardo Illy. Bibliografia: I cattolici triestini nella Resistenza. Documenti e scritti di Giovanni Tanasco [e altri], a cura di G. BOTTERI, Udine, Del Bianco editore, 1960; G. GALLI, I partiti politici in Italia. [3 ed.]. Torino, UTET Libreria, 1994; P. PURINI, Trieste 1954-1963. Dal Governo Militare Alleato alla Regione Friuli-Venezia Giulia, Trieste, Krozek za druzbena vprasanja Virgil Scek, 1995; G. TONUTTI, Una politica regionale, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1970.
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| scheda SAN
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| è produttore di
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| forma autorizzata produttore
| - Democrazia cristiana di Trieste - DC
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| - Democrazia cristiana di Trieste - DC
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
| - Trieste
- Trieste, città e provincia, e Friuli Venezia Giulia
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| is ha produttore
of | |
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