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  • San Guglielmo al Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), benedettini
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  • San Guglielmo al Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), benedettini
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  • La costruzione del complesso monumentale del Goleto iniziò sotto la guida di San Guglielmo da Vercelli, già fondatore del Monastero di Montevergine, nel 1133 e terminò forse nel 1138; ivi il santo morì nel 1142. Nato come monastero benedettino femminile,accolse in seguito anche un minore monastero maschile. Il Goleto divenne una notevole potenza economica e feudale, con una fitta rete di dipendenze e rendite fondiarie che formarono il Casale di San Guglielmo.Nella seconda metà del sec. XIV il Goleto cominciò a decadere a causa di invasioni, pestilenze ed incursioni brigantesche, ma anche per le vicissitudini politiche del periodo aragonese. Nel 1505 Papa Giulio II chiuse il monastero, che, nel 1611 fu riaperto come monastero maschile. Saccheggi e terremoti ridussero in rovina il complesso, la cui ricostruzione fu affidata all'arch. Domenico Antonio Vaccaro nel 1735. Soppresso nel 1807 dopo il trasferimento del corpo del santo a Montevergine,il Goleto è stato parzialmente restaurato e restituito al culto
dc:date
  • 1133
ha date esistenza
ha luogo Ambito Territoriale
ha statusProvenienza
abstract
  • La costruzione del complesso monumentale del Goleto iniziò sotto la guida di San Guglielmo da Vercelli, già fondatore del Monastero di Montevergine, nel 1133 e terminò forse nel 1138; ivi il santo morì nel 1142. Nato come monastero benedettino femminile,accolse in seguito anche un minore monastero maschile. Il Goleto divenne una notevole potenza economica e feudale, con una fitta rete di dipendenze e rendite fondiarie che formarono il Casale di San Guglielmo.Nella seconda metà del sec. XIV il Goleto cominciò a decadere a causa di invasioni, pestilenze ed incursioni brigantesche, ma anche per le vicissitudini politiche del periodo aragonese. Nel 1505 Papa Giulio II chiuse il monastero, che, nel 1611 fu riaperto come monastero maschile. Saccheggi e terremoti ridussero in rovina il complesso, la cui ricostruzione fu affidata all'arch. Domenico Antonio Vaccaro nel 1735. Soppresso nel 1807 dopo il trasferimento del corpo del santo a Montevergine,il Goleto è stato parzialmente restaurato e restituito al culto
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • San Guglielmo al Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), benedettini
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  • San Guglielmo al Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), benedettini
record provenienza id
  • IT-ASAV-CC166202313
sistema provenienza
  • SIAS
dc:coverage
  • Sant'Angelo dei Lombardi
is ha produttore of
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