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| - Santa Maria della Misericordia di Noale, benedettine
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| - Santa Maria della Misericordia di Noale, benedettine
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| - Il monastero benedettino di S. Maria della Misericordia fu fondato a Noale nel 1492 per iniziativa di Vittoria Ravegnan, già professa di S. Maria della Misericordia di Padova, e del fratello Alvise. La monaca, dopo aver ottenuto i necessari permessi sia pubblici che ecclesiastici, acquistò un sedime con fabbrica nei pressi del castello di Noale ed iniziò a costruirvi la chiesa e il complesso edilizio. Dopo i disagi patiti, per motivi bellici, nel 1513 con la conseguente fuga delle monache dal monastero, la comunità ricostituita ottenne nel 1530 da Girolamo Querini, patriarca di Venezia, l´assistenza di alcune consorelle del monastero dei SS. Cosma e Damiano di Venezia per indrodurvi la regola dell´osservanza e la stretta clausura. Con d.r.i. 28 luglio 1806 la comunità fu incorporata a S. Girolamo di Bassano e il monastero fu soppresso. Bibliografia: Anagrafe informatizzata degli Archivi di Stato italiani, 1999; F. AGNOLETTI, Treviso e le sue pievi, in «Biblioteca istorica della antica e nuova Italia», 1898 (rist. anast., Bologna, 1968), 6/II, pp. 116-117; P.A. PASSOLUNGHI, Il monachesimo benedettino della Marca trevigiana, in «Italia veneta», 1980, 2, pp. 99-101; G. NETTO, Gli archivi delle corporazioni religiose trevigiane soppresse, in Per una storia del Trevigiano in età moderna: guida agli archivi, a cura di D. GASPARINI, L. PUTTIN, in «Studi trevisani», II (1985), 3, Appendice II, parte II
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ha date esistenza
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abstract
| - Il monastero benedettino di S. Maria della Misericordia fu fondato a Noale nel 1492 per iniziativa di Vittoria Ravegnan, già professa di S. Maria della Misericordia di Padova, e del fratello Alvise. La monaca, dopo aver ottenuto i necessari permessi sia pubblici che ecclesiastici, acquistò un sedime con fabbrica nei pressi del castello di Noale ed iniziò a costruirvi la chiesa e il complesso edilizio. Dopo i disagi patiti, per motivi bellici, nel 1513 con la conseguente fuga delle monache dal monastero, la comunità ricostituita ottenne nel 1530 da Girolamo Querini, patriarca di Venezia, l´assistenza di alcune consorelle del monastero dei SS. Cosma e Damiano di Venezia per indrodurvi la regola dell´osservanza e la stretta clausura. Con d.r.i. 28 luglio 1806 la comunità fu incorporata a S. Girolamo di Bassano e il monastero fu soppresso. Bibliografia: Anagrafe informatizzata degli Archivi di Stato italiani, 1999; F. AGNOLETTI, Treviso e le sue pievi, in «Biblioteca istorica della antica e nuova Italia», 1898 (rist. anast., Bologna, 1968), 6/II, pp. 116-117; P.A. PASSOLUNGHI, Il monachesimo benedettino della Marca trevigiana, in «Italia veneta», 1980, 2, pp. 99-101; G. NETTO, Gli archivi delle corporazioni religiose trevigiane soppresse, in Per una storia del Trevigiano in età moderna: guida agli archivi, a cura di D. GASPARINI, L. PUTTIN, in «Studi trevisani», II (1985), 3, Appendice II, parte II
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forma autorizzata produttore
| - Santa Maria della Misericordia di Noale, benedettine
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| - Santa Maria della Misericordia di Noale, benedettine
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