Gromo di Ternengo

rdf:type	soggetto produttore famiglia eac-cpf:family
rdfs:label	Gromo di Ternengo
dc:title	Gromo di Ternengo
dc:description	La famiglia Gromo di Ternengo è uno dei rami che ebbero origine dall'antica famiglia biellese dei Collocapra. Capostipite è Pietro, consignore di Ternengo, vissuto nella seconda metà del 1400 (testò il 27 nov. 1496). Molti suoi membri si distinsero per i servizi resi nelle armate sabaude, ottenendo per questo privilegi e infeudazioni. Gerolamo di Giacomo ottenne il titolo comitale di Ternengo nel 1617; suo figlio Vittorio ebbe la signoria di Buronzo, Balocco e Bastia in seguito al matrimonio con Gentilbona Berzetti (1680), sorella di Ercole Berzetti, vescovo di Moriana. Il cognome Losa pervenne alla famiglia in seguito a disposizione testamentaria, con la quale il conte Maurizio Losa di Prarolo lasciò erede il nipote Leopoldo Gromo con l'obbligo di assumere il cognome e l'arma (1796), mentre il cognome Richelmy fu aggiunto in seguito al matrimonio tra Giuseppe Ottavio e Gabriella Richelmy di Bovile (1826). Ultima discendente fu Maria maritata Wild. Bibliografia: L BORELLO, M ZUCCHI, Blasonario Biellese, Torino 1929 pag. 28-29
dc:date	(prima metà sec. XV-prima metà sec XX)
ha date esistenza	(prima metà sec. XV-prima metà sec XX)
ha luogo Ambito Territoriale	Biella, Ternengo, Biellese
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	La famiglia Gromo di Ternengo è uno dei rami che ebbero origine dall'antica famiglia biellese dei Collocapra. Capostipite è Pietro, consignore di Ternengo, vissuto nella seconda metà del 1400 (testò il 27 nov. 1496). Molti suoi membri si distinsero per i servizi resi nelle armate sabaude, ottenendo per questo privilegi e infeudazioni. Gerolamo di Giacomo ottenne il titolo comitale di Ternengo nel 1617; suo figlio Vittorio ebbe la signoria di Buronzo, Balocco e Bastia in seguito al matrimonio con Gentilbona Berzetti (1680), sorella di Ercole Berzetti, vescovo di Moriana. Il cognome Losa pervenne alla famiglia in seguito a disposizione testamentaria, con la quale il conte Maurizio Losa di Prarolo lasciò erede il nipote Leopoldo Gromo con l'obbligo di assumere il cognome e l'arma (1796), mentre il cognome Richelmy fu aggiunto in seguito al matrimonio tra Giuseppe Ottavio e Gabriella Richelmy di Bovile (1826). Ultima discendente fu Maria maritata Wild. Bibliografia: L BORELLO, M ZUCCHI, Blasonario Biellese, Torino 1929 pag. 28-29
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_soggetto_famiglia.asp?FiltraSoggetto=210240050
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=53960
titolo nobiliare	Conti
ha luogoProduttore	Biella, Ternengo, Biellese
eac-cpf:hasPlace	Biella, Ternengo, Biellese
è produttore di	Gromo di Ternengo
forma autorizzata produttore	Gromo di Ternengo
eac-cpf:authorizedForm	Gromo di Ternengo
record provenienza id	IT-ASBI-CF210240050
sistema provenienza	SIAS
dc:coverage	Biella, Ternengo, Biellese
is ha produttore of	Gromo di Ternengo

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