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| - Definita dal codice di procedura penale sardo del 1859 (art. 9) e dalla l. 13 nov. 1859 n. 3781 sull'ordinamento giudiziario, ebbe competenza inizialmente su una serie di reati gravi, quali quelli contro la sicurezza e le istituzioni dello Stato, gli abusi dei ministri di culto e gli attentati contro l'esercizio dei diritti politici. Dipendente dagli uffici del Tribunale di Como presso cui veniva convocata per i servizi amministrativi e di cancelleria, nel suo circolo rientrarono inizialmente i Tribunali di Lecco e Varese, oltre ovviamente a quello di Como. Successivi provvedimenti nel corso dell'età liberale ne ridefinirono le competenze e il funzionamento, mentre con il fascismo essa subì un drastico ridimensionamento del ruolo dei giudici popolari, trasformata col r.d. 23 mar. 1931 n. 249 in una sezione della Corte d'appello di Milano. Nel secondo dopoguerra fu di nuovo favorito l'istituto della giuria. Bibliografia: A. Marongiu, Corte d'assise. Premessa storica, in Enciclopedia del diritto, X, Milano, Giuffré, 1962, pp. 774-782; A. Avanzini, Corte d'assise, in Enciclopedia giuridica, IX, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 1988, ad vocem; A. Bellinazzi, F. Ferruzzi, La documentazione d'Assise negli Archivi di Stato. Il caso di Firenze (1860-1946), in RAS, 48 (1988), 3, pp. 518-559.
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abstract
| - Definita dal codice di procedura penale sardo del 1859 (art. 9) e dalla l. 13 nov. 1859 n. 3781 sull'ordinamento giudiziario, ebbe competenza inizialmente su una serie di reati gravi, quali quelli contro la sicurezza e le istituzioni dello Stato, gli abusi dei ministri di culto e gli attentati contro l'esercizio dei diritti politici. Dipendente dagli uffici del Tribunale di Como presso cui veniva convocata per i servizi amministrativi e di cancelleria, nel suo circolo rientrarono inizialmente i Tribunali di Lecco e Varese, oltre ovviamente a quello di Como. Successivi provvedimenti nel corso dell'età liberale ne ridefinirono le competenze e il funzionamento, mentre con il fascismo essa subì un drastico ridimensionamento del ruolo dei giudici popolari, trasformata col r.d. 23 mar. 1931 n. 249 in una sezione della Corte d'appello di Milano. Nel secondo dopoguerra fu di nuovo favorito l'istituto della giuria. Bibliografia: A. Marongiu, Corte d'assise. Premessa storica, in Enciclopedia del diritto, X, Milano, Giuffré, 1962, pp. 774-782; A. Avanzini, Corte d'assise, in Enciclopedia giuridica, IX, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 1988, ad vocem; A. Bellinazzi, F. Ferruzzi, La documentazione d'Assise negli Archivi di Stato. Il caso di Firenze (1860-1946), in RAS, 48 (1988), 3, pp. 518-559.
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