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| - I Nori da piccoli possidenti vissero dal XVI al XVIII secolo nel territorio collinare sopra Cesena (Monteaguzzo, Montecodruzzo, Sorrivoli e Diolaguardia). Nei primi anni del XIX sec. i Nori scesero a Cesena. Tra i membri della famiglia vi furono numerosi sacerdoti e parroci, e nel 1805 un Nori fu sindaco di Carpineta, nel Comune di Cesena. Personaggio di rilievo della famiglia fu Giambattista, nato nel 1804 e morto nel 1877. Giambattista conseguì la laurea in giurisprudenza all'Archiginnasio Romano, e nel 1828 fondò il noto studio legale. Partecipò ai moti risorgimentali e nel 1859 Farini lo chiamò alla magistratura. Dal 1861 fu presidente del tribunale civile e criminale di Ancona. Dal 1864 al 1877 fu presidente della Cassa di Risparmio di Cesena. Il 17 luglio 1866 fu eletto sindaco di Cesena e rimase in carica per tre legislature fino al 1869. Nel 1867 fu eletto deputato al Parlamento nazionale nel collegio di Cesena. Diventò commendatore della corona d'Italia ed ufficiale dei SS.mi Maurizio e Lazzaro. Bibliografia: G. BRASCHI - A. NORI, L'Archivio Nori, in "Studi Romagnoli", XLV, Cesena, Stilgraf, 1994, pp. 463-472.
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ha luogo Ambito Territoriale
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abstract
| - I Nori da piccoli possidenti vissero dal XVI al XVIII secolo nel territorio collinare sopra Cesena (Monteaguzzo, Montecodruzzo, Sorrivoli e Diolaguardia). Nei primi anni del XIX sec. i Nori scesero a Cesena. Tra i membri della famiglia vi furono numerosi sacerdoti e parroci, e nel 1805 un Nori fu sindaco di Carpineta, nel Comune di Cesena. Personaggio di rilievo della famiglia fu Giambattista, nato nel 1804 e morto nel 1877. Giambattista conseguì la laurea in giurisprudenza all'Archiginnasio Romano, e nel 1828 fondò il noto studio legale. Partecipò ai moti risorgimentali e nel 1859 Farini lo chiamò alla magistratura. Dal 1861 fu presidente del tribunale civile e criminale di Ancona. Dal 1864 al 1877 fu presidente della Cassa di Risparmio di Cesena. Il 17 luglio 1866 fu eletto sindaco di Cesena e rimase in carica per tre legislature fino al 1869. Nel 1867 fu eletto deputato al Parlamento nazionale nel collegio di Cesena. Diventò commendatore della corona d'Italia ed ufficiale dei SS.mi Maurizio e Lazzaro. Bibliografia: G. BRASCHI - A. NORI, L'Archivio Nori, in "Studi Romagnoli", XLV, Cesena, Stilgraf, 1994, pp. 463-472.
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