Malaspina di Olivola

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rdfs:label	Malaspina di Olivola
dc:title	Malaspina di Olivola
dc:description	Il casato ebbe origine da Francesco di Bernabò, del ramo fiorito dei Malaspina, che nel 1275 ricevette il Marchesato di Olivola con Bigliolo, Castelpanicale, Aulla, Terrarossa, Pallerone, Virgoletta, Monti, Licciana, Agnino, Bastia, Groppo, S. Pietro, Varano e Tavernelle. Francesco, sotto insegne guelfe, prese parte allla guerra contro i Pisani ed il vescovo di Luni, e si impossessò di Carrara ed Avenza. Fu in seguito nominato capitano della Lega guelfa toscana. Il casato continuò con Corrado e poi si estinse nel 1413. Nel 1467 Olivola passò a Spinetta, fratello minore di Jacopo, del ramo dei Malaspina di Fosdinovo, il quale, già stabilitosi a Verona, scambiò Olivola con i beni che aveva in quelle terre. Olivola passò quindi a Giovanni Battista, nipote di Spinetta. Il ramo si estinse nel 1811. Bibliografia: E.BRANCHI, Storia della Lunigiana feudale, Pistoia 1897 (copia anastatica, Bologna 1971), voll. III. G. ZANZANAINI, I Malaspina di Lunigiana, 1986 U. GIAMPAOLI, Spigolature dall'Archivio dei marchesi di Olivola, in "Giornale storico e letterario della Liguria" n. s., Genova 1927, Anno III fasc. 2, pp. 161-165
dc:date	(1275 - 1811)
ha date esistenza	(1275 - 1811)
ha luogo Ambito Territoriale	Lunigiana
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	Il casato ebbe origine da Francesco di Bernabò, del ramo fiorito dei Malaspina, che nel 1275 ricevette il Marchesato di Olivola con Bigliolo, Castelpanicale, Aulla, Terrarossa, Pallerone, Virgoletta, Monti, Licciana, Agnino, Bastia, Groppo, S. Pietro, Varano e Tavernelle. Francesco, sotto insegne guelfe, prese parte allla guerra contro i Pisani ed il vescovo di Luni, e si impossessò di Carrara ed Avenza. Fu in seguito nominato capitano della Lega guelfa toscana. Il casato continuò con Corrado e poi si estinse nel 1413. Nel 1467 Olivola passò a Spinetta, fratello minore di Jacopo, del ramo dei Malaspina di Fosdinovo, il quale, già stabilitosi a Verona, scambiò Olivola con i beni che aveva in quelle terre. Olivola passò quindi a Giovanni Battista, nipote di Spinetta. Il ramo si estinse nel 1811. Bibliografia: E.BRANCHI, Storia della Lunigiana feudale, Pistoia 1897 (copia anastatica, Bologna 1971), voll. III. G. ZANZANAINI, I Malaspina di Lunigiana, 1986 U. GIAMPAOLI, Spigolature dall'Archivio dei marchesi di Olivola, in "Giornale storico e letterario della Liguria" n. s., Genova 1927, Anno III fasc. 2, pp. 161-165
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_soggetto_famiglia.asp?FiltraSoggetto=550160010
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=55023
titolo nobiliare	marchesi
ha luogoProduttore	Lunigiana
eac-cpf:hasPlace	Lunigiana
è produttore di	Malaspina marchesi di Olivola
forma autorizzata produttore	Malaspina di Olivola
eac-cpf:authorizedForm	Malaspina di Olivola
record provenienza id	IT-ASMS-CF550160010
sistema provenienza	SIAS
dc:coverage	Lunigiana
is ha produttore of	Malaspina marchesi di Olivola

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