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| - Tribunale militare marittimo di Ancona
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dc:title
| - Tribunale militare marittimo di Ancona
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dc:description
| - Prima dell'entrata in vigore del Codice Penale Militare Marittimo la giustizia militare marittima era regolata dal Regio Editto Penale Militare Marittimo del 18 luglio 1826, il quale disponeva che la giustizia militare marittima fosse di competenza dei Tribunali Militari Marittimi suddivisi in Magistrato Supremo dell'Ammiragliato e Consigli di guerra marittimi superiore, ordinari e subitanei. Figura centrale di questo Editto era quella dell'Uditore di Marina, il quale rientrava nella composizione del Magistrato Supremo dell'Ammiragliato, del Consiglio Superiore e dei Consigli di guerra ordinari con la competenza di procedere all'istruttoria di tutte le cause attibuite dallo stesso Editto ai Tribunali marittimi, dei quali era sempre relatore nato con voto. Con l'entrata in vigore del Codice Penale Militare Marittimo, approvato con L. 28 novembre 1869, n. 5366, l'Editto del 1826 venne abrogato. La funzione istruttoria dell'Uditore di Marina fu affidata all'Ufficiale Istruttore. Bibliografia: AA.VV., Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. II, Roma 1983, pp. 469-482; Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Archivio di Stato di La Spezia (a cura di A. FARO), in c.d.s.
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dc:date
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ha date esistenza
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ha luogo Ambito Territoriale
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Prima dell'entrata in vigore del Codice Penale Militare Marittimo la giustizia militare marittima era regolata dal Regio Editto Penale Militare Marittimo del 18 luglio 1826, il quale disponeva che la giustizia militare marittima fosse di competenza dei Tribunali Militari Marittimi suddivisi in Magistrato Supremo dell'Ammiragliato e Consigli di guerra marittimi superiore, ordinari e subitanei. Figura centrale di questo Editto era quella dell'Uditore di Marina, il quale rientrava nella composizione del Magistrato Supremo dell'Ammiragliato, del Consiglio Superiore e dei Consigli di guerra ordinari con la competenza di procedere all'istruttoria di tutte le cause attibuite dallo stesso Editto ai Tribunali marittimi, dei quali era sempre relatore nato con voto. Con l'entrata in vigore del Codice Penale Militare Marittimo, approvato con L. 28 novembre 1869, n. 5366, l'Editto del 1826 venne abrogato. La funzione istruttoria dell'Uditore di Marina fu affidata all'Ufficiale Istruttore. Bibliografia: AA.VV., Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. II, Roma 1983, pp. 469-482; Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Archivio di Stato di La Spezia (a cura di A. FARO), in c.d.s.
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altra denominazione produttore
| - Uditorato di marina di Ancona
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Tribunale militare marittimo di Ancona
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eac-cpf:authorizedForm
| - Tribunale militare marittimo di Ancona
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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