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| - Nel consorzio familiare che acquista dalla Repubblica di Venezia la Gastaldia della Carnia (1647) è presente, a fianco dei patrizi veneti Manin, il commerciante Bartolomeo Camucio, da pochi anni trasferitosi in Friuli dalla vicina Venezia (1600). Il legame con altri veneziani giunti nella Patria per motivi mercantili e la concomitante ondata migratoria di famiglie lombarde (i Camucio, originari di Lugano, si stabiliscono in Lombardia e nel tardo medioevo rivestono il titolo di conti di Como) sono probabilmente le ragioni che spingono la famiglia in Friuli e le permettono di assumere, in tempi brevi, posizioni di rilievo nelle istituzioni e nella società locale. Abbandonata l'attività mercantile con l'acquisizione del titolo nobiliare di conti, i Camucio preferiscono dedicarsi all'amministrazione del patrimonio, a cui affiancano le alte cariche conseguite nella carriera ecclesiastica. Bibliografia: A.PRELLI, Giobatta e Carlo Camucio nobili friulani del XVIII secolo, in "Sot la nape", (1990) 3 pp. 21-42 e 4 pp.41-54; Dizionario Biografico Friulano, a cura di G. NAZZI, Udine, 1992, p. 101; A. FORNASIN, Bartolomeo Camucio, in "Tumieç", Udine, Società Filologica Friulana, 1998, pp. 135-142.
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dc:date
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ha date esistenza
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ha luogo Ambito Territoriale
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Nel consorzio familiare che acquista dalla Repubblica di Venezia la Gastaldia della Carnia (1647) è presente, a fianco dei patrizi veneti Manin, il commerciante Bartolomeo Camucio, da pochi anni trasferitosi in Friuli dalla vicina Venezia (1600). Il legame con altri veneziani giunti nella Patria per motivi mercantili e la concomitante ondata migratoria di famiglie lombarde (i Camucio, originari di Lugano, si stabiliscono in Lombardia e nel tardo medioevo rivestono il titolo di conti di Como) sono probabilmente le ragioni che spingono la famiglia in Friuli e le permettono di assumere, in tempi brevi, posizioni di rilievo nelle istituzioni e nella società locale. Abbandonata l'attività mercantile con l'acquisizione del titolo nobiliare di conti, i Camucio preferiscono dedicarsi all'amministrazione del patrimonio, a cui affiancano le alte cariche conseguite nella carriera ecclesiastica. Bibliografia: A.PRELLI, Giobatta e Carlo Camucio nobili friulani del XVIII secolo, in "Sot la nape", (1990) 3 pp. 21-42 e 4 pp.41-54; Dizionario Biografico Friulano, a cura di G. NAZZI, Udine, 1992, p. 101; A. FORNASIN, Bartolomeo Camucio, in "Tumieç", Udine, Società Filologica Friulana, 1998, pp. 135-142.
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scheda provenienza href
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titolo nobiliare
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
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record provenienza id
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sistema provenienza
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