Governatore distrettuale di Jesi (Ancona)

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dc:title	Governatore distrettuale di Jesi (Ancona)
dc:description	La figura del Governatore era stata istituita con il Motu proprio del 6 luglio 1816, emanato dal pontefice Pio VII, con il quale si riorganizzava, dopo la Restaurazione, lo Stato pontificio sotto il profilo giuridico ed amministrativo. Il Governatore fungeva da tramite tra il potere centrale e quello periferico, non doveva essere nativo del luogo cui era destinato, rappresentava l'elemento imparziale ed era di nomina sovrana. Era competente nelle cause civili di valore non superiore a cento scudi, in quelle di "sommarissimo possessorio", di "alimenti", di "danni dati", di mercedi dovute agli operai giornalieri, nelle controversie che insorgevano in tempo di fiera e mercato per le contrattazioni. In materia penale, il Governatore, era chiamato a giudicare nei delitti minori, cioè in quelli punibili con pene pecuniarie ed "afflittive" equivalenti ad un anno di opere. Bibliografia: E. LODOLINI, "L'amministrazione periferica e locale dello Stato Pontificio dopo la Restaurazione", estratto da "Ferrara viva", a. I, n. 1, 1959 E. LODOLINI, "L'ordinamento giudiziario civile e penale nello Stato Pontificio (sec. XIX)", estratto da "Ferrara viva", a. I, n. 2, ottobre 1959
dc:date	1816-1860
ha date esistenza	1816-1860
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	La figura del Governatore era stata istituita con il Motu proprio del 6 luglio 1816, emanato dal pontefice Pio VII, con il quale si riorganizzava, dopo la Restaurazione, lo Stato pontificio sotto il profilo giuridico ed amministrativo. Il Governatore fungeva da tramite tra il potere centrale e quello periferico, non doveva essere nativo del luogo cui era destinato, rappresentava l'elemento imparziale ed era di nomina sovrana. Era competente nelle cause civili di valore non superiore a cento scudi, in quelle di "sommarissimo possessorio", di "alimenti", di "danni dati", di mercedi dovute agli operai giornalieri, nelle controversie che insorgevano in tempo di fiera e mercato per le contrattazioni. In materia penale, il Governatore, era chiamato a giudicare nei delitti minori, cioè in quelli punibili con pene pecuniarie ed "afflittive" equivalenti ad un anno di opere. Bibliografia: E. LODOLINI, "L'amministrazione periferica e locale dello Stato Pontificio dopo la Restaurazione", estratto da "Ferrara viva", a. I, n. 1, 1959 E. LODOLINI, "L'ordinamento giudiziario civile e penale nello Stato Pontificio (sec. XIX)", estratto da "Ferrara viva", a. I, n. 2, ottobre 1959
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_soggetto_ente.asp?FiltraSoggetto=131400133
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=64662
ha luogoProduttore	Jesi
eac-cpf:hasPlace	Jesi
ha luogo Sede	Jesi
è produttore di	Pretura di Jesi (Ancona) Sezione preunitaria
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/organo_centrale_di_stato_Restaurazione
forma autorizzata produttore	Governatore distrettuale di Jesi (Ancona)
eac-cpf:authorizedForm	Governatore distrettuale di Jesi (Ancona)
record provenienza id	IT-ASAN-CC131400133
sistema provenienza	SIAS
dc:coverage	Jesi
is ha produttore of	Pretura di Jesi (Ancona) Sezione preunitaria

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