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| - Comune di Cella Dati, Cella Dati (Cremona), sec. XIV -
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| - Comune di Cella Dati, Cella Dati (Cremona), sec. XIV -
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dc:description
| - Cella è citato tra i comuni del Contado di Cremona nel 1562 ed elencato sempre tra i comuni del Contado nel 1634. Nel "Compartimento territoriale specificante le cassine" del 1751 Cella era una comunità della provincia inferiore cremonese, dato confermato anche dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento, datate 1751. Dalle risposte ai 45 quesiti emerge che il comune, infeudato dal 1662 al marchese Dati, era amministrato dal deputato, dal console, dal cancelliere, eletti dall'assemblea degli abitanti che nella stessa occasione esaminava i conti dell'anno precedente e pubblicava il riparto delle tasse. Il cancelliere, residente in loco, elaborava col tesoriere e i deputati i bilanci, conservava il registro e le filze per gli ordini e i pagamenti fatti. Le operazioni relative alla riscossione delle imposte erano espletate dal tesoriere, eletto dalle comunità di Cella e Campagna con incarico triennale. Alla metà del secolo XVIII il comune era sottopsto alla giurisdizione del podestà feudale, residente a Cremone, e a quella del podestà di Cremona; il console, tutore dell'ordine pubblico, giurava presso la banca civile del podestà di Cremona e presso la banca feudale. All'epoca la comunità contava 99 anime. Nel compartimento territoriale dello Stato di Milano, pubblicato con editto del 10 giugno 1757, risultava inserito nella delegazione X della provincia inferiore di Cremona. Ad esso fu aggregata la comunità di Campagna. Nel compartimento territoriale della Lomb...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Cella è citato tra i comuni del Contado di Cremona nel 1562 ed elencato sempre tra i comuni del Contado nel 1634. Nel "Compartimento territoriale specificante le cassine" del 1751 Cella era una comunità della provincia inferiore cremonese, dato confermato anche dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento, datate 1751. Dalle risposte ai 45 quesiti emerge che il comune, infeudato dal 1662 al marchese Dati, era amministrato dal deputato, dal console, dal cancelliere, eletti dall'assemblea degli abitanti che nella stessa occasione esaminava i conti dell'anno precedente e pubblicava il riparto delle tasse. Il cancelliere, residente in loco, elaborava col tesoriere e i deputati i bilanci, conservava il registro e le filze per gli ordini e i pagamenti fatti. Le operazioni relative alla riscossione delle imposte erano espletate dal tesoriere, eletto dalle comunità di Cella e Campagna con incarico triennale. Alla metà del secolo XVIII il comune era sottopsto alla giurisdizione del podestà feudale, residente a Cremone, e a quella del podestà di Cremona; il console, tutore dell'ordine pubblico, giurava presso la banca civile del podestà di Cremona e presso la banca feudale. All'epoca la comunità contava 99 anime. Nel compartimento territoriale dello Stato di Milano, pubblicato con editto del 10 giugno 1757, risultava inserito nella delegazione X della provincia inferiore di Cremona. Ad esso fu aggregata la comunità di Campagna. Nel compartimento territoriale della Lomb...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Cella Dati
- Comune di Cella, comune di Cella con Campagna
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Cella Dati, Cella Dati (Cremona), sec. XIV -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Cella Dati, Cella Dati (Cremona), sec. XIV -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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