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| - Asilo infantile Zanetti di Bosa, Bosa (Oristano), sec. XX -
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| - Asilo infantile Zanetti di Bosa, Bosa (Oristano), sec. XX -
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dc:description
| - Intorno al primo decennio del Novecento gli amministratori della Congregazione di carità ritennero opportuno non proseguire l'erogazione dei sussidi dotalizi alle nubende povere e di utilizzare i fondi, a tal scopo originariamente destinati dai testatori, per scopi benefici più attuali e necessari quali appunto la creazione di un istituto per l'assistenza all'infanzia. Anche grazie all'accordo tra la diocesi e l'amministrazione comunale di Bosa si potè realizzare l'opera in tempi relativamente brevi. Il Comune donò l'area fabbricabile e il vescovo di Bosa, Angelico Zanetti, e diversi cittadini elargirono cospicue offerte in denaro. Le rendite derivanti dagli ex legati dotalizi Pinna Porcell, Are, Meloni, Simon, Pinna Passino furono destinate alla copertura delle spese di gestione e funzionamento dell'asilo. Nel 1928 l'opera pia è ancora un ente privato avente Presidente il Vescovo, Mons. Filippo Maria Mantini. La Congregazione ed il Comune di Bosa curavano il funzionamento dell'asilo con l'erogazione di sussidi annuali per integrare le insufficienti quote derivate dai legati pii. Nonostante sin dal 1923 fossero state istruite le pratiche per erigere in ente morale l'istituto, ancora nel 1934 lo scopo non risulta raggiunto anche a causa della resistenza opposta dall'amministrazione dell'opera pia
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Intorno al primo decennio del Novecento gli amministratori della Congregazione di carità ritennero opportuno non proseguire l'erogazione dei sussidi dotalizi alle nubende povere e di utilizzare i fondi, a tal scopo originariamente destinati dai testatori, per scopi benefici più attuali e necessari quali appunto la creazione di un istituto per l'assistenza all'infanzia. Anche grazie all'accordo tra la diocesi e l'amministrazione comunale di Bosa si potè realizzare l'opera in tempi relativamente brevi. Il Comune donò l'area fabbricabile e il vescovo di Bosa, Angelico Zanetti, e diversi cittadini elargirono cospicue offerte in denaro. Le rendite derivanti dagli ex legati dotalizi Pinna Porcell, Are, Meloni, Simon, Pinna Passino furono destinate alla copertura delle spese di gestione e funzionamento dell'asilo. Nel 1928 l'opera pia è ancora un ente privato avente Presidente il Vescovo, Mons. Filippo Maria Mantini. La Congregazione ed il Comune di Bosa curavano il funzionamento dell'asilo con l'erogazione di sussidi annuali per integrare le insufficienti quote derivate dai legati pii. Nonostante sin dal 1923 fossero state istruite le pratiche per erigere in ente morale l'istituto, ancora nel 1934 lo scopo non risulta raggiunto anche a causa della resistenza opposta dall'amministrazione dell'opera pia
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altra denominazione produttore
| - Asilo infantile Zanetti di Bosa
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Asilo infantile Zanetti di Bosa, Bosa (Oristano), sec. XX -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Asilo infantile Zanetti di Bosa, Bosa (Oristano), sec. XX -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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