rdf:type
| |
rdfs:label
| - Ospedale psichiatrico Rizzeddu di Sassari, Sassari, 1904 - 1998
|
dc:title
| - Ospedale psichiatrico Rizzeddu di Sassari, Sassari, 1904 - 1998
|
dc:description
| - Nella seconda metà dell'Ottocento gli ammalati psichici della Provincia di Sassari erano ricoverati in città presso l'Ospedale civile di Santa Croce o nell'Ospedale civile San Giovanni di Dio di Cagliari, a spese della Provincia che, in base alla legge n. 2248 del 23/03/1865, aveva l'obbligo "di provvedere al mantenimento dei mentecatti poveri". La situazione mutò quando, negli anni Novanta dello stesso secolo, il Consiglio provinciale di Sassari deliberò lo stanziamento di fondi per la costruzione di un proprio manicomio, da realizzarsi secondo i dettami della psichiatria moderna. Acquistato un terreno di sette ettari, in località "Rizzeddu" lintana dall'abitato, si avviò la realizzazione del complesso sanitario, la cui inaugurazione ufficiale avvenne nel maggio del 1904; e dal giugno successivo si provvide al trasferimento degli alienati: dai "cronici tranquilli", agli "agitati", ai "pericolosi", ai "criminali" provenienti dal nosocomio di Cagliari. A fine anno si raggiunse il numero di 156 ricoverati: 98 uomini e 58 donne. Nello stesso anno, con la legge n. 36 del 14 febbraio, lo Stato Italiano varava le prime norme sui manicomi. Il nosocomio fu amministrato dall'Ospedale civile di Sassari ma presto passò alla gestione esclusiva della Provincia, R. D. n. 615 del 16/08/1909, che provvide anche all'ampliamento e alle necessarie modifiche strutturali per ospitare un numero crescente di degenti che giunsero fino ad un massimo di 1200. Furono sistemati i locali, la distribu...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Nella seconda metà dell'Ottocento gli ammalati psichici della Provincia di Sassari erano ricoverati in città presso l'Ospedale civile di Santa Croce o nell'Ospedale civile San Giovanni di Dio di Cagliari, a spese della Provincia che, in base alla legge n. 2248 del 23/03/1865, aveva l'obbligo "di provvedere al mantenimento dei mentecatti poveri". La situazione mutò quando, negli anni Novanta dello stesso secolo, il Consiglio provinciale di Sassari deliberò lo stanziamento di fondi per la costruzione di un proprio manicomio, da realizzarsi secondo i dettami della psichiatria moderna. Acquistato un terreno di sette ettari, in località "Rizzeddu" lintana dall'abitato, si avviò la realizzazione del complesso sanitario, la cui inaugurazione ufficiale avvenne nel maggio del 1904; e dal giugno successivo si provvide al trasferimento degli alienati: dai "cronici tranquilli", agli "agitati", ai "pericolosi", ai "criminali" provenienti dal nosocomio di Cagliari. A fine anno si raggiunse il numero di 156 ricoverati: 98 uomini e 58 donne. Nello stesso anno, con la legge n. 36 del 14 febbraio, lo Stato Italiano varava le prime norme sui manicomi. Il nosocomio fu amministrato dall'Ospedale civile di Sassari ma presto passò alla gestione esclusiva della Provincia, R. D. n. 615 del 16/08/1909, che provvide anche all'ampliamento e alle necessarie modifiche strutturali per ospitare un numero crescente di degenti che giunsero fino ad un massimo di 1200. Furono sistemati i locali, la distribu...
|
altra denominazione produttore
| - Ospedale psichiatrico Rizzeddu di Sassari
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Ospedale psichiatrico Rizzeddu di Sassari, Sassari, 1904 - 1998
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Ospedale psichiatrico Rizzeddu di Sassari, Sassari, 1904 - 1998
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |