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| - Comune di Orte, Orte (Viterbo), sec. XII -
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dc:title
| - Comune di Orte, Orte (Viterbo), sec. XII -
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dc:description
| - Notevole centro etrusco e poi romano dall'anno 330 Orte divenne sede vescovile fino al 1437, allorchè fu unita alla diocesi di Civita Castellana. Nel XII secolo si costituì libero comune estendendo la sua giurisdizione su diversi villaggi della zona. Dopo la restaurazione albornoziana (XIV sec.) rimase costantemente alle dipendenze della Santa Sede, affidata in vicariato a vari signori, tra i quali i Malatesta, Andrea Tomacelli, Cola Amici. Nel 1405 quest'ultimo la vendette agli Orsini, ai quali rimase per breve periodo tornando di nuovo alla Chiesa sino al 1870. Durante il dominio francese fu capoluogo di Cantone appartenente dapprima al dipartimento del Cimino (1798-1799), poi al quello di Roma (1810-1815). Con la Restaurazione e la riforma del 1816 Orte divenne sede di governo nell'ambito della provincia del Patrimonio, delegazione di Viterbo, governo distrettuale di Viterbo, e tale rimase sino all'inclusione nel Regno d'Italia, avvenuta nel settembre 1870. Nel 1927 passò dalla Provincia di Roma a quella neoistituita di Viterbo, inglobando il Comune di Bassano in Teverina che nel 1958 tornò ad essere nuovamente comune autonomo
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Notevole centro etrusco e poi romano dall'anno 330 Orte divenne sede vescovile fino al 1437, allorchè fu unita alla diocesi di Civita Castellana. Nel XII secolo si costituì libero comune estendendo la sua giurisdizione su diversi villaggi della zona. Dopo la restaurazione albornoziana (XIV sec.) rimase costantemente alle dipendenze della Santa Sede, affidata in vicariato a vari signori, tra i quali i Malatesta, Andrea Tomacelli, Cola Amici. Nel 1405 quest'ultimo la vendette agli Orsini, ai quali rimase per breve periodo tornando di nuovo alla Chiesa sino al 1870. Durante il dominio francese fu capoluogo di Cantone appartenente dapprima al dipartimento del Cimino (1798-1799), poi al quello di Roma (1810-1815). Con la Restaurazione e la riforma del 1816 Orte divenne sede di governo nell'ambito della provincia del Patrimonio, delegazione di Viterbo, governo distrettuale di Viterbo, e tale rimase sino all'inclusione nel Regno d'Italia, avvenuta nel settembre 1870. Nel 1927 passò dalla Provincia di Roma a quella neoistituita di Viterbo, inglobando il Comune di Bassano in Teverina che nel 1958 tornò ad essere nuovamente comune autonomo
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Orte, Orte (Viterbo), sec. XII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Orte, Orte (Viterbo), sec. XII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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