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| - Comune di Ponzano di Fermo, Ponzano di Fermo (Fermo), sec. XVI -
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dc:title
| - Comune di Ponzano di Fermo, Ponzano di Fermo (Fermo), sec. XVI -
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dc:description
| - Dopo le invasioni barbariche fu possesso dell'Abbazia di Farfa. Ai primi del Mille apparteneva ai Vescovi di Fermo, per passare poi sotto il governo del Comune di Fermo, di cui era castello. Pio V con motu proprio del 5 aprile 1570 staccò Ponzano dalla giurisdizione di Fermo. In periodo di antico regime, precedentemente all'erezione in libero comune col distacco da Fermo,era organo legislativo il Parlamento generale o Focolare, composto da un rappresentante per ogni famiglia iscritta nel ruolo dell'imposta del Fumante. Veniva riunito in casi eccezionali. Vi era poi il Consiglio generale. Il Vicario era nominato dalla città dominante di Fermo, rappresentava il governo centrale in loco. Gli erano attribuiti poteri giudiziali limitati alle controversie di piccole entità. Il potere esecutivo era rappresentato da quattro massari, eletti fra i componenti del Consiglio generale, in carica per due mesi. Il Camerlengo si occupava delle entrate ed uscite e rimaneva in carica un anno. In seguito all'erezione in libero Comune scomparvero il Vicario ed i Massari, sostituiti rispettivamente dal Podestà e dai Priori. Con l'avvento del Regno napoleonico fece parte del dipartimento del Tronto, distretto di Fermo. All'atto della Restaurazione fu Comunità sotto il Governatorato di Fermo, nella delegazione omonima. Con la distrettuazione del 1827, a seguito del motu proprio di Leone XII, era Comunità soggetta alla Podestaria di Petritoli, Governatorato di Monte Rubbiano, Delegazione di F...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Dopo le invasioni barbariche fu possesso dell'Abbazia di Farfa. Ai primi del Mille apparteneva ai Vescovi di Fermo, per passare poi sotto il governo del Comune di Fermo, di cui era castello. Pio V con motu proprio del 5 aprile 1570 staccò Ponzano dalla giurisdizione di Fermo. In periodo di antico regime, precedentemente all'erezione in libero comune col distacco da Fermo,era organo legislativo il Parlamento generale o Focolare, composto da un rappresentante per ogni famiglia iscritta nel ruolo dell'imposta del Fumante. Veniva riunito in casi eccezionali. Vi era poi il Consiglio generale. Il Vicario era nominato dalla città dominante di Fermo, rappresentava il governo centrale in loco. Gli erano attribuiti poteri giudiziali limitati alle controversie di piccole entità. Il potere esecutivo era rappresentato da quattro massari, eletti fra i componenti del Consiglio generale, in carica per due mesi. Il Camerlengo si occupava delle entrate ed uscite e rimaneva in carica un anno. In seguito all'erezione in libero Comune scomparvero il Vicario ed i Massari, sostituiti rispettivamente dal Podestà e dai Priori. Con l'avvento del Regno napoleonico fece parte del dipartimento del Tronto, distretto di Fermo. All'atto della Restaurazione fu Comunità sotto il Governatorato di Fermo, nella delegazione omonima. Con la distrettuazione del 1827, a seguito del motu proprio di Leone XII, era Comunità soggetta alla Podestaria di Petritoli, Governatorato di Monte Rubbiano, Delegazione di F...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Ponzano di Fermo
- Ponzano
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Ponzano di Fermo, Ponzano di Fermo (Fermo), sec. XVI -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Ponzano di Fermo, Ponzano di Fermo (Fermo), sec. XVI -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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