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| - Comune di Capannoli, Capannoli (Pisa), sec. XII -
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| - Comune di Capannoli, Capannoli (Pisa), sec. XII -
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| dc:description
| - A lungo conteso fra pisani e lucchesi, dalla fine del del XIV secolo Capannoli fu compresa nel territorio pisano ed entrò a far parte, nei primi anni del XV secolo, del dominio fiorentino. Sottoposta alla Podesteria di Palaia, nel Vicariato di Lari, vi rimase anche dopo le riforme leopoldine del 1772. Con la legge di riforma delle comunità del 1776, fu compresa nella Comunità di Palaia, dipendente dalla Cancelleria di Peccioli. Durante il periodo francese - con la deliberazione della giunta straordinaria di Toscana del 1 dicembre 1808 - Capannoli fu staccata dalla Comunità di Palaia e divenne sede di mairie, comprendente anche i comunelli di Solaia e di San Pietro. Faceva parte del Dipartimento del Mediterraneo e fino al 1811 fu inserita nella Prefettura di Livorno, poi nella Sottoprefettura di Volterra. Dopo la caduta del governo francese, con notificazione della Regia Consulta del 9 aprile 1816, fu istituita la Comunità di Capannoli, posta nell'ambito del Circondario del Governo di Pisa. La giurisdizione civile fu nuovamente attribuita alla Podesteria di Palaia e quella criminale al Vicariato di Pontedera. Nel 1838 la podesteria di Palaia fu soppressa e il suo territorio fu accorpato a quella di Peccioli, a sua volta compresa nel vicariato di San Miniato. Con la legge del 9 marzo 1848 Capannoli venne compresa nella giurisdizione della Pretura di Pontedera. Nel 1825 Capannoli veniva posto nel Circondario dell'ingegnere di Pontedera, facente capo alla Camera di Pisa. C...
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| dc:date
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha natura giuridica ente
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - A lungo conteso fra pisani e lucchesi, dalla fine del del XIV secolo Capannoli fu compresa nel territorio pisano ed entrò a far parte, nei primi anni del XV secolo, del dominio fiorentino. Sottoposta alla Podesteria di Palaia, nel Vicariato di Lari, vi rimase anche dopo le riforme leopoldine del 1772. Con la legge di riforma delle comunità del 1776, fu compresa nella Comunità di Palaia, dipendente dalla Cancelleria di Peccioli. Durante il periodo francese - con la deliberazione della giunta straordinaria di Toscana del 1 dicembre 1808 - Capannoli fu staccata dalla Comunità di Palaia e divenne sede di mairie, comprendente anche i comunelli di Solaia e di San Pietro. Faceva parte del Dipartimento del Mediterraneo e fino al 1811 fu inserita nella Prefettura di Livorno, poi nella Sottoprefettura di Volterra. Dopo la caduta del governo francese, con notificazione della Regia Consulta del 9 aprile 1816, fu istituita la Comunità di Capannoli, posta nell'ambito del Circondario del Governo di Pisa. La giurisdizione civile fu nuovamente attribuita alla Podesteria di Palaia e quella criminale al Vicariato di Pontedera. Nel 1838 la podesteria di Palaia fu soppressa e il suo territorio fu accorpato a quella di Peccioli, a sua volta compresa nel vicariato di San Miniato. Con la legge del 9 marzo 1848 Capannoli venne compresa nella giurisdizione della Pretura di Pontedera. Nel 1825 Capannoli veniva posto nel Circondario dell'ingegnere di Pontedera, facente capo alla Camera di Pisa. C...
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| altra denominazione produttore
| - Comune di Capannoli
- Comunità di Capannoli
- Mairie di Capannoli
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| ha sottotipologia ente
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| forma autorizzata produttore
| - Comune di Capannoli, Capannoli (Pisa), sec. XII -
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| eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Capannoli, Capannoli (Pisa), sec. XII -
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
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| is ha produttore
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| is ha relazione con Soggetto Produttore
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