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| - Comune di Orvinio, Orvinio (Rieti), sec. XII -
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| - Comune di Orvinio, Orvinio (Rieti), sec. XII -
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dc:description
| - La fondazione del castello di Canemorto, l'attuale Orvinio, è probabilmente abbastanza tarda ed appartiene all'ultima fase dell'incastellamento; sulla etimologia di Canemorto, poi, sono nate molte bizzarre fantasie, legate ad improbabili uccisioni di tiranni locali o di un cane idrofobo, che avrebbe mietuto numerose vittime tra la popolazione locale. Citato come semplice toponimo nelle carte farfensi a partire dal 1075, il castello fu fondato probabilmente nel XII secolo dagli ultimi discendenti dei conti dei Marsi nei pressi della potente abbazia benedettina di S. Maria del Piano. Il dominio sul castello fu poi dei signori di Canemorto, che, con buona probabilità, potevano aver avuto origine dalla frammentazione del lignaggio comitale borgognone dei conti dei Marsi e di Rieti. I Canemorto, esponenti minori della nobiltà rurale sabina, mantennero il possesso dell'insediamento fortificato fin sullo scorcio del medioevo quando al loro posto subentrarono dapprima gli Orsini, che riunirono Orvinio ed i castelli colonnesi di Pozzaglia, Pietraforte, Montorio in Valle e Petescia, oggi Turania, in un unico feudo, successivamente riframmentatosi. Agli Orsini seguirono poi gli Estoutville per matrimonio, i Muti e, dal 1632 in poi, i Borghese; la residua influenza di Farfa sul territorio fu del tutto abolita da Sisto V che, nel 1689, tolse all'Abbazia ogni giurisdizione su Canemorto. Durante il dominio francese il comune fu incluso dapprima nel dipartimento del Clitunno, cantone d...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La fondazione del castello di Canemorto, l'attuale Orvinio, è probabilmente abbastanza tarda ed appartiene all'ultima fase dell'incastellamento; sulla etimologia di Canemorto, poi, sono nate molte bizzarre fantasie, legate ad improbabili uccisioni di tiranni locali o di un cane idrofobo, che avrebbe mietuto numerose vittime tra la popolazione locale. Citato come semplice toponimo nelle carte farfensi a partire dal 1075, il castello fu fondato probabilmente nel XII secolo dagli ultimi discendenti dei conti dei Marsi nei pressi della potente abbazia benedettina di S. Maria del Piano. Il dominio sul castello fu poi dei signori di Canemorto, che, con buona probabilità, potevano aver avuto origine dalla frammentazione del lignaggio comitale borgognone dei conti dei Marsi e di Rieti. I Canemorto, esponenti minori della nobiltà rurale sabina, mantennero il possesso dell'insediamento fortificato fin sullo scorcio del medioevo quando al loro posto subentrarono dapprima gli Orsini, che riunirono Orvinio ed i castelli colonnesi di Pozzaglia, Pietraforte, Montorio in Valle e Petescia, oggi Turania, in un unico feudo, successivamente riframmentatosi. Agli Orsini seguirono poi gli Estoutville per matrimonio, i Muti e, dal 1632 in poi, i Borghese; la residua influenza di Farfa sul territorio fu del tutto abolita da Sisto V che, nel 1689, tolse all'Abbazia ogni giurisdizione su Canemorto. Durante il dominio francese il comune fu incluso dapprima nel dipartimento del Clitunno, cantone d...
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altra denominazione produttore
| - Canemorto
- Comune di Orvinio
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Orvinio, Orvinio (Rieti), sec. XII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Orvinio, Orvinio (Rieti), sec. XII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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