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| - Comune di Meda, Meda (Monza e della Brianza), sec. XII -
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| - Comune di Meda, Meda (Monza e della Brianza), sec. XII -
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dc:description
| - L'esistenza di un ordinamento comunale è testimoniata da un documento datato 17 maggio 1178, trascritto negli "Atti del Comune di Milano" in cui Meda è citato come comune e da un altro documento del 1211 relativo all'atto di nomina annuale di tre consolo ed un podestà, quali ufficiali addetti alla gestione degli interessi della comunità. Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Meda risulta incluso nella pieve di Seveso e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Dergano" come "el borgho de Meda". Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Meda risulta ancora compreso nella medesima pieve. A metà del XVIII secolo l'intero apparato amministrativo del comune era costituito da un console, tutore dell'ordine pubblico, e da un sindaco, responsabile della conduzione amministrativa della comunità, eletti "a pubblico incanto" dall'assemblea di tutti i capi di casa. Un cancelliere ed un esattore, scelto con asta pubblica, completavano l'apparato amministrativo: al cancelliere la comunità delegava la compilazione e ripartizione delle imposte annuali, all'esattore affidava invece tutte le operazioni connesse alla riscossione dei tributi. Nel 1753, secondo quanto indicato nell' "Indice delle Pievi e Comunità dello Stato di Milano" al comune di Meda risultava aggregato quello di Cascina Farga. Tale aggregazione non trova tuttavia conferma nell'"Indice dell...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'esistenza di un ordinamento comunale è testimoniata da un documento datato 17 maggio 1178, trascritto negli "Atti del Comune di Milano" in cui Meda è citato come comune e da un altro documento del 1211 relativo all'atto di nomina annuale di tre consolo ed un podestà, quali ufficiali addetti alla gestione degli interessi della comunità. Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Meda risulta incluso nella pieve di Seveso e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Dergano" come "el borgho de Meda". Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Meda risulta ancora compreso nella medesima pieve. A metà del XVIII secolo l'intero apparato amministrativo del comune era costituito da un console, tutore dell'ordine pubblico, e da un sindaco, responsabile della conduzione amministrativa della comunità, eletti "a pubblico incanto" dall'assemblea di tutti i capi di casa. Un cancelliere ed un esattore, scelto con asta pubblica, completavano l'apparato amministrativo: al cancelliere la comunità delegava la compilazione e ripartizione delle imposte annuali, all'esattore affidava invece tutte le operazioni connesse alla riscossione dei tributi. Nel 1753, secondo quanto indicato nell' "Indice delle Pievi e Comunità dello Stato di Milano" al comune di Meda risultava aggregato quello di Cascina Farga. Tale aggregazione non trova tuttavia conferma nell'"Indice dell...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Meda, Meda (Monza e della Brianza), sec. XII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Meda, Meda (Monza e della Brianza), sec. XII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Meda (Monza e della Brianza)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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