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| - Istituto nazionale neurologico Carlo Besta, Milano, 1915 -
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| - Istituto nazionale neurologico Carlo Besta, Milano, 1915 -
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| - L'Istituto nazionale neurologico Carlo Besta trae la sua origine dal "Centro nevrologico chirurgico" costituito, per impulso del neuropsichiatra Carlo Besta, nel 1915, allo scopo di curare e reintegrare fisicamente e psichicamente i feriti al sistema nervoso della prima guerra mondiale. Il Centro neurochirurgico svolse la propria attività nell'Ospedale militare della Guastalla di Milano e fu sostenuto, a partire dal 1916, da un comitato di benefattori composto da Guido Cagnola, Piero Puricelli, Antonietta Tosi, Federico Jarach, Gerolamo Pirinoli, Gina Sacerdoti Donati. Al termine della grande guerra, con decreto prefettizio n. 13374 del 8 giugno 1918, fu eretto in ente giuridico con la denominazione di "Istituto pro feriti cerebrali di guerra", al fine di proseguire l'attività socio-assistenziale a favore dei cerebrolesi. Presieduto da Guido Cagnola, trovò sede nella ex residenza signorile dell'industriale Ercole Marelli, in viale Zara a Milano, resa possibile dai proventi pubblici e dai contributi del senatore Piero Puricelli. L'Istituto fu inaugurato ufficialmente il 29 gennaio 1922 alla presenza del ministro della guerra Luigi Gasparotto e l'edificio, acquistato in via definitiva nel 1924, fu ristrutturato e adattato alle esigenze del nuovo centro ospedaliero specializzato. Con decreto n. 974 del 19 aprile 1923, fu eretto in ente morale e classificato fra le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, assumendo la denominazione di "Istituto neurobiologico pro...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'Istituto nazionale neurologico Carlo Besta trae la sua origine dal "Centro nevrologico chirurgico" costituito, per impulso del neuropsichiatra Carlo Besta, nel 1915, allo scopo di curare e reintegrare fisicamente e psichicamente i feriti al sistema nervoso della prima guerra mondiale. Il Centro neurochirurgico svolse la propria attività nell'Ospedale militare della Guastalla di Milano e fu sostenuto, a partire dal 1916, da un comitato di benefattori composto da Guido Cagnola, Piero Puricelli, Antonietta Tosi, Federico Jarach, Gerolamo Pirinoli, Gina Sacerdoti Donati. Al termine della grande guerra, con decreto prefettizio n. 13374 del 8 giugno 1918, fu eretto in ente giuridico con la denominazione di "Istituto pro feriti cerebrali di guerra", al fine di proseguire l'attività socio-assistenziale a favore dei cerebrolesi. Presieduto da Guido Cagnola, trovò sede nella ex residenza signorile dell'industriale Ercole Marelli, in viale Zara a Milano, resa possibile dai proventi pubblici e dai contributi del senatore Piero Puricelli. L'Istituto fu inaugurato ufficialmente il 29 gennaio 1922 alla presenza del ministro della guerra Luigi Gasparotto e l'edificio, acquistato in via definitiva nel 1924, fu ristrutturato e adattato alle esigenze del nuovo centro ospedaliero specializzato. Con decreto n. 974 del 19 aprile 1923, fu eretto in ente morale e classificato fra le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, assumendo la denominazione di "Istituto neurobiologico pro...
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altra denominazione produttore
| - Istituto nazionale neurologico Carlo Besta
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Istituto nazionale neurologico Carlo Besta, Milano, 1915 -
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| - Istituto nazionale neurologico Carlo Besta, Milano, 1915 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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