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| - Comune di Costa di Rovigo, Costa di Rovigo (Rovigo), sec. XII -
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| - Comune di Costa di Rovigo, Costa di Rovigo (Rovigo), sec. XII -
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dc:description
| - Il toponimo "Costa" compare per la prima volta nell'atto del 1115 con cui Folco d'Este donò ai Benedettini un territorio di circa 136 ettari attuali. Folco d'Este eseguì così le volontà testamentarie della madre Garisenda, ma suffragò l'anima del padre Azzo. Successivamente, dopo la morte di Federico II, il territorio di Costa subì le pretese di Ezzelino da Romano, e dopo la sconfitta di quet'ultimo, passò prima sotto la giurisdizione dei signori di Padova e poi a Venezia. Della Serenissima seguì le sorti fino al 1797. Nel Repertorio generale del 1769 delle ville e comuni di tutte le provincie della terraferma, formato sulla documentazione dei Deputati e aggiunti alla provvision del denaro pubblico, Costa è riportata tra le ville del territorio di Rovigo. Nella legge della Consulta legislativa del 23 fiorile anno IX repubblicano (1800) che divide la Repubblica in 12 dipartimenti e questi in distretti, pubblicata dal 2 giugno 1800, Costa è assegnata al dipartimento del Basso Po, distretto III di Rovigo. Nel decreto napoleonico sull'amministrazione pubblica e sul comparto territoriale dell'8 giugno 1805, n. 46, Costa è compresa nel dipartimento del Basso Po, distretto III di Rovigo, cantone I di Rovigo. Con la sovrana patente del 7 aprile 1815 sull'istituzione del Regno del Lombardo Veneto Costa, con le frazioni di Costiola e Borgo S. Giovanni, fa parte della provincia del Polesine, distretto I di Rovigo. Il nuovo compartimento territoriale delle provincie venete, pubblica...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il toponimo "Costa" compare per la prima volta nell'atto del 1115 con cui Folco d'Este donò ai Benedettini un territorio di circa 136 ettari attuali. Folco d'Este eseguì così le volontà testamentarie della madre Garisenda, ma suffragò l'anima del padre Azzo. Successivamente, dopo la morte di Federico II, il territorio di Costa subì le pretese di Ezzelino da Romano, e dopo la sconfitta di quet'ultimo, passò prima sotto la giurisdizione dei signori di Padova e poi a Venezia. Della Serenissima seguì le sorti fino al 1797. Nel Repertorio generale del 1769 delle ville e comuni di tutte le provincie della terraferma, formato sulla documentazione dei Deputati e aggiunti alla provvision del denaro pubblico, Costa è riportata tra le ville del territorio di Rovigo. Nella legge della Consulta legislativa del 23 fiorile anno IX repubblicano (1800) che divide la Repubblica in 12 dipartimenti e questi in distretti, pubblicata dal 2 giugno 1800, Costa è assegnata al dipartimento del Basso Po, distretto III di Rovigo. Nel decreto napoleonico sull'amministrazione pubblica e sul comparto territoriale dell'8 giugno 1805, n. 46, Costa è compresa nel dipartimento del Basso Po, distretto III di Rovigo, cantone I di Rovigo. Con la sovrana patente del 7 aprile 1815 sull'istituzione del Regno del Lombardo Veneto Costa, con le frazioni di Costiola e Borgo S. Giovanni, fa parte della provincia del Polesine, distretto I di Rovigo. Il nuovo compartimento territoriale delle provincie venete, pubblica...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Costa di Rovigo
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Costa di Rovigo, Costa di Rovigo (Rovigo), sec. XII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Costa di Rovigo, Costa di Rovigo (Rovigo), sec. XII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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