rdf:type
| |
rdfs:label
| - Comune di Rutigliano, Rutigliano (Bari), sec. XIV ante -
|
dc:title
| - Comune di Rutigliano, Rutigliano (Bari), sec. XIV ante -
|
dc:description
| - Le vicende che hanno determinato la nascita del comune di Rutigliano sono strettamente legate alla secolare condizione di feudo della basilica di S. Nicola di Bari e alle controversie sorte con il capitolo al fine di sottrarsi ai diritti accampati dalla chiesa e di emanciparsi da ogni vincolo di natura feudale. Tali diritti erano stati concessi, con il consenso del pontefice Bonifacio VIII, dal re angioino Carlo II, che in un primo momento donò in feudo alla basilica metà del castello di Rutigliano insieme a quello di Sannicandro (atto del 1° novembre 1304: "Codice diplomatico barese", vol. XIII: "Le pergamene di S. Nicola di Bari: periodo angioino (1266-1309)", a cura di Francesco Nitti di Vito, Trani, Vecchi, 1936, documento n. 135, p. 205; "L'archivio della Basilica di S. Nicola di Bari. Fondo cartaceo", a cura di Domenica Porcaro Massafra, Bari, Edipuglia, 1988, p. XIV), assegnando nel 1306 l'altra metà del castello, del valore di 100 once d'oro, per il sostentamento del clero ("Codice" cit., vol. XIII, documenti n. 146-147, pp. 227-29; "L'archivio" cit., p. XIV). La gestione del patrimonio della basilica, regolata per oltre cinque secoli dalle "costituzioni" dettate da Carlo II con atto del 20 luglio 1304 ("Codice" cit., vol. XIII, documento n. 133, pp. 196-201; "L'archivio" cit., pp. XIV-XX), era differenziata in diversi rami di amministrazione, sia perché le disposizioni reali prevedevano la distribuzione delle rendite al clero a seconda delle cariche ricoperte da...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Le vicende che hanno determinato la nascita del comune di Rutigliano sono strettamente legate alla secolare condizione di feudo della basilica di S. Nicola di Bari e alle controversie sorte con il capitolo al fine di sottrarsi ai diritti accampati dalla chiesa e di emanciparsi da ogni vincolo di natura feudale. Tali diritti erano stati concessi, con il consenso del pontefice Bonifacio VIII, dal re angioino Carlo II, che in un primo momento donò in feudo alla basilica metà del castello di Rutigliano insieme a quello di Sannicandro (atto del 1° novembre 1304: "Codice diplomatico barese", vol. XIII: "Le pergamene di S. Nicola di Bari: periodo angioino (1266-1309)", a cura di Francesco Nitti di Vito, Trani, Vecchi, 1936, documento n. 135, p. 205; "L'archivio della Basilica di S. Nicola di Bari. Fondo cartaceo", a cura di Domenica Porcaro Massafra, Bari, Edipuglia, 1988, p. XIV), assegnando nel 1306 l'altra metà del castello, del valore di 100 once d'oro, per il sostentamento del clero ("Codice" cit., vol. XIII, documenti n. 146-147, pp. 227-29; "L'archivio" cit., p. XIV). La gestione del patrimonio della basilica, regolata per oltre cinque secoli dalle "costituzioni" dettate da Carlo II con atto del 20 luglio 1304 ("Codice" cit., vol. XIII, documento n. 133, pp. 196-201; "L'archivio" cit., pp. XIV-XX), era differenziata in diversi rami di amministrazione, sia perché le disposizioni reali prevedevano la distribuzione delle rendite al clero a seconda delle cariche ricoperte da...
|
altra denominazione produttore
| - Comune di Rutigliano
- Universitas di Rutigliano
- Universitas di Rotigliano
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Comune di Rutigliano, Rutigliano (Bari), sec. XIV ante -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Rutigliano, Rutigliano (Bari), sec. XIV ante -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |