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| - Ditta Francesco Cinzano & C. di Alberto ed Enrico Marone, Sesto San Giovanni (Milano), 1757 -
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| - Ditta Francesco Cinzano & C. di Alberto ed Enrico Marone, Sesto San Giovanni (Milano), 1757 -
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dc:description
| - I Cinzano appartengono a un'antica e facoltosa famiglia originaria di Pecetto, località della collina torinese in cui risiedono dal 1568. Possiedono una casa sulla via maestra, cospicui beni rurali e una località nel territorio di Pecetto che ancora alla fine del XIX secolo viene chiamata "Cinzano". Dalle loro vigne ricavano notevoli quantità di vini rinomati, la cui produzione ben presto si espande: nel 1707 a Giovanni Battista Cinzano viene concessa dai Fermieri Generali la licenza governativa per distillare acquavite e vendere in Pecetto e Torino rosoli ed elisir. Nel 1757, i figli di Giovanni Battista, Carlo Stefano e Giovanni Giacomo fanno parte dell'élite professionale dell'Università dei Confettieri e Acquavitai di Torino, istituita nel 1739, ottenendo il titolo di Maestri distillatori e confettieri. Dotati di un laboratorio e una bottega nel paese natale, i due fratelli si legano a rapporti di attività e interessi anche con Torino. I prodotti Cinzano iniziano ad essere esportati verso Nizza, Savoia e anche oltreoceano e nel 1786 la famiglia riceve la nomina di fornitrice ufficiali della Real Casa. Con la rivoluzione francese e l'occupazione napoleonica l'enologia torinese viene condizionata dall'avvio di nuovi traffici transalpini. L'azienda passa nelle mani di Carlo Giuseppe (1755), figlio di Giovanni Giacomo, che rivolgendo i propri interessi nella capitale sabauda, apre una bottega laboratorio in via Dora Grossa 35 (l'attuale via Garibaldi), importante arte...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - I Cinzano appartengono a un'antica e facoltosa famiglia originaria di Pecetto, località della collina torinese in cui risiedono dal 1568. Possiedono una casa sulla via maestra, cospicui beni rurali e una località nel territorio di Pecetto che ancora alla fine del XIX secolo viene chiamata "Cinzano". Dalle loro vigne ricavano notevoli quantità di vini rinomati, la cui produzione ben presto si espande: nel 1707 a Giovanni Battista Cinzano viene concessa dai Fermieri Generali la licenza governativa per distillare acquavite e vendere in Pecetto e Torino rosoli ed elisir. Nel 1757, i figli di Giovanni Battista, Carlo Stefano e Giovanni Giacomo fanno parte dell'élite professionale dell'Università dei Confettieri e Acquavitai di Torino, istituita nel 1739, ottenendo il titolo di Maestri distillatori e confettieri. Dotati di un laboratorio e una bottega nel paese natale, i due fratelli si legano a rapporti di attività e interessi anche con Torino. I prodotti Cinzano iniziano ad essere esportati verso Nizza, Savoia e anche oltreoceano e nel 1786 la famiglia riceve la nomina di fornitrice ufficiali della Real Casa. Con la rivoluzione francese e l'occupazione napoleonica l'enologia torinese viene condizionata dall'avvio di nuovi traffici transalpini. L'azienda passa nelle mani di Carlo Giuseppe (1755), figlio di Giovanni Giacomo, che rivolgendo i propri interessi nella capitale sabauda, apre una bottega laboratorio in via Dora Grossa 35 (l'attuale via Garibaldi), importante arte...
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altra denominazione produttore
| - Ditta Francesco Cinzano & C. di Alberto ed Enrico Marone
- Casa Cinzano
- Francesco Cinzano & C.
- Francesco Cinzano & C.ia spa gruppo CAMPARI
- Cinzano Italia
- Cinzano Limited
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Ditta Francesco Cinzano & C. di Alberto ed Enrico Marone, Sesto San Giovanni (Milano), 1757 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Ditta Francesco Cinzano & C. di Alberto ed Enrico Marone, Sesto San Giovanni (Milano), 1757 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Sesto San Giovanni (Milano)
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is ha produttore
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