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| - Fondazione Teatro Metastasio, Prato (Accademia del Teatro), 1827 -
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| - Fondazione Teatro Metastasio, Prato (Accademia del Teatro), 1827 -
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| - Già nel Seicento esisteva a Prato un luogo dove venivano allestiti degli spettacoli, il Teatro dei Semplici. Divenuto all'inizio dell'Ottocento ormai inadeguato, un gruppo di facoltosi cittadini pratesi si consorziarono in "Accademia del Teatro" (1827) con l'intento di costruire una struttura più adatta. Autorizzati dal granduca di Toscana Leopoldo II, acquistarono un palazzo con giardino pensile circolare e lo trasformarono, affidando il progetto all'architetto Luigi Cambrai Digny, in un teatro che venne inaugurato nel 1830. Tuttavia, già dopo pochi anni, il lo stabile dovette subire dei costosi restauri (1850-52), tanto che gli accademici tentarono di cedere l'attività al Comune, ma inizialmente senza successo. Il passaggio di proprietà avvenne nel 1939 e nel marzo del 1940 la gestione del Metastasio passò all'Opera nazionale dopolavoro, fino alla fine della guerra (1944). Dichiarato nel 1956 inagibile, il teatro rimase chiuso fino all'ottobre del 1964, quando riprese le sue attività con la rappresentazione de "Il Trovatore". Dopo essere passato negli anni '80 ad una gestione consorziale, nel 1994 - su iniziativa del Comune di Prato - il Teatro Comunale divenne finalmente 'Fondazione'. Oltre al Comune, alla Fondazione aderirono anche la Provincia di Prato e la Regione Toscana. Nel 1998 il Metastasio ottiene il titolo di 'Teatro stabile pubblico della Regione Toscana'. Attraverso lo statuto (ultime modifiche del 2001) il Metastasio si impegna, fra le altre cose, a cura...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Già nel Seicento esisteva a Prato un luogo dove venivano allestiti degli spettacoli, il Teatro dei Semplici. Divenuto all'inizio dell'Ottocento ormai inadeguato, un gruppo di facoltosi cittadini pratesi si consorziarono in "Accademia del Teatro" (1827) con l'intento di costruire una struttura più adatta. Autorizzati dal granduca di Toscana Leopoldo II, acquistarono un palazzo con giardino pensile circolare e lo trasformarono, affidando il progetto all'architetto Luigi Cambrai Digny, in un teatro che venne inaugurato nel 1830. Tuttavia, già dopo pochi anni, il lo stabile dovette subire dei costosi restauri (1850-52), tanto che gli accademici tentarono di cedere l'attività al Comune, ma inizialmente senza successo. Il passaggio di proprietà avvenne nel 1939 e nel marzo del 1940 la gestione del Metastasio passò all'Opera nazionale dopolavoro, fino alla fine della guerra (1944). Dichiarato nel 1956 inagibile, il teatro rimase chiuso fino all'ottobre del 1964, quando riprese le sue attività con la rappresentazione de "Il Trovatore". Dopo essere passato negli anni '80 ad una gestione consorziale, nel 1994 - su iniziativa del Comune di Prato - il Teatro Comunale divenne finalmente 'Fondazione'. Oltre al Comune, alla Fondazione aderirono anche la Provincia di Prato e la Regione Toscana. Nel 1998 il Metastasio ottiene il titolo di 'Teatro stabile pubblico della Regione Toscana'. Attraverso lo statuto (ultime modifiche del 2001) il Metastasio si impegna, fra le altre cose, a cura...
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altra denominazione produttore
| - Fondazione Teatro Metastasio di Prato
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Fondazione Teatro Metastasio, Prato (Accademia del Teatro), 1827 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Fondazione Teatro Metastasio, Prato (Accademia del Teatro), 1827 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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