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| - Comune di Intimiano, Capiago Intimiano (Como), sec. XIV - 1928
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| - Comune di Intimiano, Capiago Intimiano (Como), sec. XIV - 1928
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dc:description
| - La comunità di Intimiano risulta già citata come entità amministrativa autonoma, secondo alcuni autori, in documenti del secolo XI. Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Intimiano risulta incluso nella pieve di Galliano e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Niguarda" come "el locho da Intimiano". Già infeudato dal duca Galeazzo Maria Sforza al fratello naturale Polidoro Sforza Visconti, Intimiano con gli altri comuni della pieve di Galliano nella quale era collocato, venne concesso in feudo nel 1475 a Francesco Pietrasanta. Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e dei successivi aggiornamenti al XVIII secolo, Intimiano risulta ancora compreso nella medesima pieve dove ancora lo si ritrova nel 1644. Nel "Compartimento territoriale specificante le cassine" del 1751, Intimiano era sempre inserito nel ducato di Milano, nella pieve di Galliano, ed il suo territorio comprendeva anche i cassinaggi di Casanova, "Monte Castello", "Monte Castello" (altro), Chigiolo e Marella. Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune era infeudato al conte Antonio Pietrasanta al quale veniva versato "il dazio dell' imbottato". Il comune, che contava 210 abitanti, non disponeva di consigli ma si avvaleva di un sindaco, di un console e di due ufficiali eletti dai "capi di famiglia" chiamati in adunanza in pubblica piazza al suono della campana. Venivano eletti...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La comunità di Intimiano risulta già citata come entità amministrativa autonoma, secondo alcuni autori, in documenti del secolo XI. Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Intimiano risulta incluso nella pieve di Galliano e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Niguarda" come "el locho da Intimiano". Già infeudato dal duca Galeazzo Maria Sforza al fratello naturale Polidoro Sforza Visconti, Intimiano con gli altri comuni della pieve di Galliano nella quale era collocato, venne concesso in feudo nel 1475 a Francesco Pietrasanta. Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e dei successivi aggiornamenti al XVIII secolo, Intimiano risulta ancora compreso nella medesima pieve dove ancora lo si ritrova nel 1644. Nel "Compartimento territoriale specificante le cassine" del 1751, Intimiano era sempre inserito nel ducato di Milano, nella pieve di Galliano, ed il suo territorio comprendeva anche i cassinaggi di Casanova, "Monte Castello", "Monte Castello" (altro), Chigiolo e Marella. Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune era infeudato al conte Antonio Pietrasanta al quale veniva versato "il dazio dell' imbottato". Il comune, che contava 210 abitanti, non disponeva di consigli ma si avvaleva di un sindaco, di un console e di due ufficiali eletti dai "capi di famiglia" chiamati in adunanza in pubblica piazza al suono della campana. Venivano eletti...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Intimiano, Capiago Intimiano (Como), sec. XIV - 1928
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Intimiano, Capiago Intimiano (Como), sec. XIV - 1928
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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